Quattro bionde in un laboratorio di cucina non possono che essere un mix esplosivo dal profumo di buono. Se poi le signore sono anche determinate, appassionate del loro progetto e brave nel realizzarlo prende vita un locale come Pianostrada, una piccola isola gourmet in vicolo del Cedro 26 a Trastevere dove lo street food si fa solo e rigorosamente con prodotti stagionali e di qualità. Ma torniamo alle quattro bionde: le conosco all’affollata inaugurazione del 15 maggio e subito mi travolgono con il loro entusiasmo e il loro sorrisi, mi conquistano con l’aspetto razionale ed elegante del loro piccolo spazio e mi stupiscono dopo il primo assaggio di quello che mi offrono.

Ma chi sono? Paola Colucci , che mette a servizio della cucina la sua esperienza e la sua creatività maturata tra catering e cene a domicilio; le sue due figlie, Flaminia e Alice Spongetta (che si dividono i ruoli tra tuttofare e aiuto cuoca “faccio io i dolci”), e Chiara Magliocchetti proprietaria del locale e comunicatrice nata. Paola e Chiara si conoscono, caso strano, durante una coking class. Una ha fantasia e bravura da vendere in cucina, l’altra ha il locale dove realizzare il sogno di entrambe, aprire uno spazio dove accogliere le persone come in un piccolo salottino di casa e coccolarle con il cibo, la loro grande passione. E ci riescono a quanto ho potuto vedere e assaggiare: la cucina a vista rende partecipe il cliente alle preparazioni e non insinua dubbi su quello che potrebbe trovarsi nel piatto, i posti a sedere ci sono per appoggiarsi a tavolini e bancone, grandi aspiratori assicurano di non uscire affumicati, e,infine,basta alzare il naso all’insù per trovare il menu su una lavagna scritto in modo chiaro e semplice dove, accanto a panini ed insalate, ci sono anche i piatti del giorno, realizzati con i prodotti reperibili la mattina al mercato…come in qualunque casa.
I prodotti usati sono stagionali e vengono da un’isola felice che è Pro Loco DOL (negozio di specialità alimentari Di Origine Laziale) di Vincenzo Mancino, mentre i lieviti sono tutti rigorosamente fatti in casa con farine biologiche da Paola e Alice: oltre a pane,focacce e crescentine ripiene di ogni delizia propongono anche dolci fin dalla prima colazione: crostatine, brioche e biscotti per la mattina, crescentine ripiene di nutella, ciambelline e krapfen dolci per la sera ( gli orari sono tipicamente romani: ore 11.30 l’apertura dal martedì al giovedì, fino alle 15.30 per poi riaprire dalle 17.00 all’una di notte, venerdì e sabato 11.00 – due di notte, la domenica dalle 11.00 a mezzanotte)
Ma torniamo al menu: l’orgoglio di Pianostrada è il Baccaburger, hamburger di baccalà Giraldo farcito con fiori di zucca crudi, rucola,pomodorini confit e maionese artigianale il tutto ben custodito in un panino al nero di seppia guarnito con semi vari. I Frittocci,, patatine in versione classica, con pimento o cacio e pepe, con le Deliziotte, bombette salate con scamorza e mortadella, arricchiscono il menu con fantasia. Le insalate pace, amore,gioia e infinita già dai nomi promettono bene, mentre le crescentine si presentano più che interessanti ( mi incuriosisce gorgonzola,miele,pinoli e arancia), accanto a panini come pane e mare ripieno di spada affumicato, bufala, composta di fichi, olio al pepe rosa e rosmarino. Per chi non amasse il pesce, può provare pane e bufala con crudo di Bassano con composta di fichi e basilico oppure pane e mozzarella di Andria con peperoni infornati, limone, basilico e capperi di Pantelleria.Qui anche pane e alici o pane e mortadella diventano gourmet: il primo con alici al tartufo Savini con burrata e rucola, il secondo con primosale, insalata da taglio, pistacchi e aceto balsamico. E questi sono solo alcuni di quelli usciti dalla fantasia culinaria di Paola!
La domenica il menù si arricchisce con pane e porchetta con radicchio al profumo di arancia e spalmatina di senape di Digione ( porchetta di DOL), la sera c’è spazio per gli aperitivi anche da asporto in funzionali scatole, per il caffè c’è un angolino con una Nespresso selfservice,birre artigianali e vini di qualità di piccole cantine sono giuste per accompagnare la freschezza e la varietà del cibo di Pianostrada-laboratorio di cucina, che ha capito che l’innovazione è figlia della tradizione.
Dimenticavo…Pianostrada fa il trasformista e all’occorrenza diventerà scuola di cucina, ristorantino per eventi privati per un massimo di 12 persone e realizzatore di catering per eventi privati.