Nel cuore dello storico quartiere Montesacro troviamo Casa Cantagallo, un salotto dove si viene accolti dall’elegante atmosfera degli anni ‘50/‘60 . Un ambiente rilassante dove troviamo una proposta della tradizione, sia di pesce che vegetariana con tanti piatti in versione gluten free, accompagnata da un guizzo contemporaneo, che non stride specialmente nella pasticceria veramente ben eseguita.



A due passi dalla storica piazza Sempione, Casa Cantagallo accoglie i suoi ospiti con il rassicurante charme d’antan delle signore dal buongusto raffinato, tra vecchie porcellane per la tavola, cementine di una volta a terra, carta da parati anni sessanta, lampadari di cristallo a gocce, sedute imbottite di raso e velluto, tavoli di legno e una boiserie color beige che corre lungo le pareti dove trova posto anche la foto del “nonno Cantagallo”. Solo 40 i posti a sedere, oltre ad alcuni coperti nel dehors, per questa “osteria gioiello”.









E’ il giovanissimo chef Federico D’Alessandro, insieme al titolare Alessandro Cantagallo (già suoi Mediterraneo al Maxxi e il format di successo Palmerie Pokè), ad aver messo a punto la proposta di Casa Cantagallo spaziando tra portate di pesce della tradizione, che omaggiano diverse regioni italiane con un guizzo di contemporaneità, e piatti del giorno per avere sempre delle novità da offrire alla clientela, proponendo anche accattivanti varianti vegetariane e gluten free, colorate e molto gustose.
In carta, tanto per citare qualche piatto, la Vellutata ai tre cavolfiori, con o senza bottarga di Muggine; la Pasta rotta ceci e vongole; i Ravioli di burrata con gamberi; il Baccalà alla puttanesca; le Orecchiette con le cozze, ‘nduja e scarola; i Calamari e vellutata di radici; la Rana pescatrice alla cacciatora; il Tonno cotto alla brace sul carbone accompagnato da carote in varie consistenze.








Tra gli antipasti interessanti le Alici fritte ripiene di patata aromatica accompagnate con maionese agli agrumi, e quelle al pompelmo con arancia rossa e lattuga alla brace, il Millefoglie di baccalà mantecato e pane carasau con amarene e la Polenta taragna con zuppa di mare.
Tra i primi vanno citati anche gli Spaghetti con burro salato alici di cetara, zest di limone e crumble di taralli pugliesi, e gli Gnocchi di patate di leonessa allo scoglio, e tra i secondi la Zuppa di mare “Casa Cantagallo”, e il Pescato del giorno cotto alla brace con contorno di stagione servito con maionese fatta in casa.


Dulcis in fundo i dolci fatti in modo impeccabile dallo chef, dallo zabaione alla torta della nonna fino al cremoso al cioccolato con cuore di albicocca (imperdibile!). Per chiudere il caffè abilmente tostato dalla vicina Torrefazione Bertini, e vari liquori artigianali tutti da scoprire.



Curata con grande attenzione, nell’ottica della riscoperta dei piccoli produttori, anche del territorio laziale, e dell’ assoluta qualità, anche del territorio laziale, è la cantina dei vini con oltre 40 etichette in carta, inclusa l’intera linea di bollicine italiane Ferrari.
Qualche info:
Casa Cantagallo
Via Gargano 28, Roma
Tel. 329 793 7322
Orari:
lunedì, mercoledì e giovedì dalle ore 19 alle ore 23; venerdì e sabato dalle ore 12 alle ore 15 e dalle ore 19 alle ore 23; domenica dalle ore 12 alle ore 16. Giorno di chiusura il martedì