Ha riaperto il ristorante ‘Gusto a Roma, il primo locale che 21 anni fa ha proposto una vera e propria giostra del food nella capitale, con un format incentrato sulla varietà dell’offerta in un unico locale con ristorante, pizzeria, wine bar, cigar club, cantina, pralineria, live music, emporio libreria ed eventi, il tutto dalle 9 di mattina alle 2 di notte.
Era il lontano maggio 1998, quandoil ristorante ‘Gusto inaugura in piazza Augusto Imperatore a Roma, diventando uno dei locali precursori con il suo format innovatico e dove i tanti mq con importanti altezze erano una vera novità, i grandi spazi con un dehor che duplicava quasi la superficie interna colpivano gli ospiti, e una meravigliosa piazza romana con porticato e vista sul mausoleo di Augusto faceva il resto.
Oggi ha riaperto le sue porte in piazza S Apollinare a due passi da Piazza Navona, in quello che era il Passetto, un locale storico della capitale, un crocevia di personaggi illustri che qui amavano incontrarsi tra chiacchiere, scambi, risate e mangiate. Un locale a lungo cercato dall’architetto Alessandra Marino, proprietaria di ‘Gusto, che non voleva abbandonare l’idea di una location altrettanto interessante per non perdere le declinazioni del suo primo locale, ma anzi un luogo dove rafforzare le scelte fatte fin dall’inizio e portando in tavola ancora oggi specialità italiane per quanto riguarda il ristorante, sempre con attenzione alle cotture, alla selezione della materia prima, agli abbinamenti con i vini.
Alessandra Marino decide così di non snaturare la nuova location per conservare la suggestività del luogo, di concentrarsi sui colori per esaltare i vecchi arredi, poveri e nobili in egual misura, osando tinte inedite per segnare le diverse sale come nel caso della sala Cucchi, dove le tonalità dei grigi si alternano al rosa e al mattone, una sala il cui nome è un riconoscimento al grande quadro di Enzo Cucchi (lungo 7 mt e alto 2), o della sala Picasso il cui nome arriva dal grande manifesto del 1953 sulla mostra dell’artista a Palazzo Reale a Milano, uno spazio impreziosito da un gigantesco specchio lungo 7 mt e alto 3 che riflette le grandi finestre, e un antico mosaico dai colori tenui.
Un totale di 400 particolari mq, ricchi di gusto e di arte contemporanea come fotografie d’autore, quadri antichi e tanti oggetti importanti e non, raccolti negli anni dalla proprietaria che ha voluto limitare gli interventi architettonici al cocktail bar che nel nuovo progetto si affaccia sul dehor di piazza S. Apollinare, e serve contemporaneamente interno ed esterno, e alla sostituzione dei lampadari di cristallo a goccia per lasciare spazio alle Akari Light Sculptures progettate dal designer Isamu Noguchi nel 1951 e alle Potence Pivotante dì Charlotte Perriand.

Sfogliando il menu del ristorante ‘Gusto troviamo piatti della tradizione italiana come Amatriciana, Carbonara, Gricia e poi la Lasagna alla Bolognese, i Tortellini in brodo e le Fettuccine ai frutti di mare. Tra i secondi tanti i piatti di carne come la Tagliata, la Fiorentina, gli Straccetti, i Saltimbocca, le Polpette al vino, o il Galletto, e i classici di pesce come la frittura, la grigliata e pescato del giorno, da completare con un filo di olio laziale a km zero di Alessandro Musco. Ovviamente non mancano i fritti sia vegetali, che di baccalà e di mozzarella, e un’attenta selezione di salumi e formaggi che hanno il loro piccolo corner all’interno del locale.

Ritroviamo anche la Rotisserie e l’Hamburgeria nel nuovo ‘Gusto con le carni arrostite e i burger and chips con ‘Gusto burger, ‘Gusto smoke, Fish burger, Vegan burger. E poi anche il “menu uova” con Frittata provola e patate, Frittata zucchine e menta, Uova tartufo e Parmigiano 36 mesi. Infine, tra i dolci, tutti fatti in casa, il Tortino mela, cannella e zenzero, le Mousse, il Tiramisù, i Gelati e i Sorbetti.

Per quanto riguarda la cantina in lista troviamo circa 350 etichette che spaziano dalle grandi referenze italiane ai piccoli produttori di vini naturali e biologici con particolare attenzione alla tradizione italiana del Barolo, del Barbaresco, delle bollicine metodo classico, del Lambrusco.
Anche a Piazza S.Apollinare si sente il profumo della pizza romana, quello degli intramontabili gusti Napoli, Margherita, Capricciosa, Bufala, Diavola, Vegetariana, Tartufo, Quattro formaggi e tante altre ancora, da gustare in uno spazio dedicato al forno dove il cliente sbircia il lavoro del pizzaiolo e può anche acquistare le specialità alimentari italiane in vendita, una sala raccolta con pareti divise a metà tra il rosso China e il blu petrolio, con candida maiolica bianca nello spazio dedicato al forno, e una colonna romana inserita in una parete quasi ad accogliere i clienti che entrano in questa sala.

Il sabato e la domenica al ristorante ‘Gusto si torna alle vecchie abitudini di ‘Gusto con il famoso brunch o la sala da tè del pomeriggio, così come gli spuntini disponibili tutto il giorno con Mini menu di Cocktail & Cicchetti tra cui il Vesper Martini abbinato a un fiore di zucca ricotta e alici o l’Old Negroni abbinato al cicchetto di lasagna.
Per finire uno sguardo alla ricca drink list del wine cocktail bar di ‘Gusto che si distingue per i twist on classic come il ‘Gusto Fizz a base gin alla lavanda, bergamotto e soda al pompelmo o il ‘Gusto Mule a base vodka, bergamotto, zenzero, Lager beer.
Qualche info:
‘Gusto
Piazza S. Apollinare 41
Altro ingresso in Via Zanardelli 14
Roma
Tel. 06. 62286019
Aperto tutti i giorni, tutto l’anno, dalle ore 08.00 alle 02.00