A Roma apre in centro “il salotto” di Clotilde Tradizione & Spirits

Un elegante e raffinato salotto di fine secolo con accenti contemporanei. Un luogo dove rilassarsi tutti i giorni, tra arredi e illuminazione di design anni ’60 accostati a elementi dalle geometrie pure come la tenda metallica che separa la zona di ingresso dedicata al bar da quella del ristorante. Un ambiente dai colori classici che variano dal giallo senape al blu cobalto, dal celeste carta da zucchero del velluto al color  cuoio della pelle di divani e poltrone.

Questa è l’allure frizzante e raffinata dell’accogliente  salotto di  Clotilde Tradizione & Spirits,  nuova creatura romana di Clemente Quaglia in piazza Cardelli 5, a metà di via della Scrofa (lui il proprietario per vent’anni di  “Clemente alla Maddalena”, sempre a Roma).

Il patron, che ha chiamato il ristorante con il nome di sua madre, elegante e raffinata padrona di casa che ben conosce l’arte di ricevere,  ha voluto fortemente ricreare l’ambiente di una casa fuori casa dove si passa il tempo tra amici o per un tete a tete, ma sempre  in compagnia di una buona cucina di tradizione laziale, un profumato calice di vino e una ricca selezione di cocktail per l’aperitivo serale, dal pranzo alla cena fino a tarda notte sentendosi sempre a proprio agio.

 L’idea di Clotilde è nata proprio per regalare ai suoi ospiti ciò che il proprietario stesso ama trovare quando va al ristorante: un servizio piacevole e giovane e piatti della  tradizione laziale corretti secondo un gusto contemporaneo, alleggeriti nei grassi grazie alle tecniche di cottura, e realizzati utilizzando selezionati prodotti provenienti dalla campagna di Roma, Latina e Frosinone (le sue zone natie). Un luogo di design curato dall’architetto Danilo Maglio, dove si potesse mangiare anche tutti i giorni, con piatti realizzati con prodotti di ottima qualità e un cocktail bar intimo e rilassante per finire la serata rilassandosi al grande bancone con alti sgabelli, o su comode poltrone e pouf, sorseggiando un drink come Daiquiri, Kir Royal, Bloody Mary da accompagnare con piccoli assaggi della cucina quali possono essere i mini hamburger con chip o il tris di Suppli (mozzarella e pomodoro, cacio e pepe, vegetariano).

E come in una casa, tutto è curato in ogni minimo dettaglio: sotto le storiche volte a botte in mattoni due differenti mise en place, la prima più conviviale realizzata con tavoli tondi apparecchiati con tovaglie in tessuti naturali, la seconda con tavoli di vetro scuro specchiati che ricordano un sofisticato bistrot newyorchese. Un gioco asimmetrico voluto proprio per ricreare l’atmosfera di una casa. Carta da parati geometrica, bicchieri di cristallo sfaccettato, illuminazione sui tavoli e opere d’arte di artisti della Galleria d’arte Arturarte Contemporanea completano l’abito di questa bella signora.

In cucina lo Chef Giorgio Baldari (Cuoco di Terra Madre e dell’Alleanza ) realizza piatti semplici e di grande suggestione.  Per Clotilde  ha proposto un menu che rispetta i principi di Slow Food del buono, pulito e giusto ponendo estrema cura nella scelta dei prodotti  del territorio laziale, con una particolare predilezione per le zone di Roma, Latina e Frosinone.. Ed è così che ha scelto la carne di Angelo Feroci, la pasta fresca (solo la base, mentre le paste ripiene vengono chiuse “in casa”) dal Pastificio Secondi, i pomodori di Travaglini, i tartufi di Savini, mentre il riso è Zaccaria.

Tale attenzione ha dato vita a un menu alla carta (sia per pranzo che per cena) con un ampia proposta di piatti della tradizione come le Tre polpette di una volta (di manzo al pomodoro, di vitello alla picchiapo’, di agnello con carciofi), la Fondente di steccata di Morolo con broccoletti ripassati e salsiccia, la Schiacciata di patate ed erbe di campo al formaggio conciato e guanciale di suino nero, i Ravioli di coda nella sua salsa con pomodoro, pecorino e sedano croccante, i Paccheri con fagioli, cozze e cotica soffiata al pecorino, le Costolette di agnello panate e fritte con salsa di cacio, limone e uova, il Polpo alla griglia con peperone crusco e patate all’olio di frantoio.

La sala è curata da Paolo Falchi che forte della sua esperienza in grandi e prestigiose strutture coordinerà una squadra formata da ragazzi e ragazze under 30, pieni di passione che offriranno un servizio fresco e piacevole come piace al patron… e a noi.

Qualche info:

Clotilde

Piazza Cardelli, 5/A , 5/B – 00187 Roma

http://www.ristoranteclotilde.it

info@ristoranteclotilde.it

Tel.: 06 68805145

Orari di apertura

Lunch:  dalle 12:30 alle 15:30

Servizio drink spirits: dalle 18:00

Dinner: dalle 19:30 alle 23:00

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