Ormai non è solo la zona di Ponte Milvio a Roma a pullulare di locali più o meno di qualità dedicati al food . Da un po’ di tempo a questa parte un altro ponte si sta facendo largo sulla scena capitolina, Ponte Tazio e i suoi dintorni. Piazza Sempione e Città Giardino (Monte Sacro…via Nomentana per intenderci) hanno cominciato ad attrarre la movida notturna con una serie di offerte più o meno interessanti.
Tra quest’ultime c’è The Butcher Shop , un piccolo locale, o meglio una macelleria con cucina, dove si entra, si da una sbirciatina al bancone della carne, si sceglie il pezzo che si vuole mangiare (del peso desiderato),si compila un foglio prestampato creando il proprio Hamburger con le farciture che più piacciono, o si sceglie cosa altro mangiare ordinando direttamente al macellaio che comincerà a tagliare e macinare davanti ai vostri occhi. Tempo qualche minuto e i due ragazzi nella cucina a vista, ma sigillata da vetrate antifumo,preparano tutto quello che si è chiesto, sia che uno lo voglia mangiare lì, sia take away (nel caso si voglia rimanere, niente odore di cucinato, gli aspiratori funzionano).
Le carni sono danesi (questo mi ha un po’ deluso, speravo italiane, ma solo per una questione di campanilismo e…lo devo proprio dire, di maggior gusto). Il pane è il vero morbido pane da hamburger (non si sbriciola al morso e non ha strani odori sospetti), e le patate (italiane) sono tagliate grandi e fritte alla perfezione, croccanti e asciutte. Si può scegliere il tipo di cottura tra poco cotto o ben cotto (io a penna ho aggiunto media cottura, perché non lo avete stampato?). Ottimi anche i pezzi di polletti con doppia panatura da farsi friggere al momento.
Molti i condimenti da mettere nel panino con l’hamburger: 8 verdure (cicoria, broccoletti, melanzane,zucchine,funghi,friggitelli,cetriolo,pomodoro); 6 formaggi (gorgonzola, cheddar,provola affumicata, sottilette, mozzarella di bufala e creme al formaggio); 5 insalate ( lattuga,iceberg,rucola,radicchio o mista); gli extra, ovvero l’uovo, il bacon,la cipolla,il guanciale, il lardo i pomodori secchi e le noci (il mercato rionale di fronte assicura la freschezza quotidiana).
Potete scegliere se il vostro hamburger deve finire nel pane o al piatto (ovvero nudo ma in un piatto di ceramica); le carni (manzo, vitello, pollo o maiale o mischiarle); il peso (130 gr 5 euro, 200gr 7euro, 300gr 9 euro e 500gr 13,euro); le salse (solo 5); se mangiarlo qui o portarlo via. Dopo di che basta firmare e aspettare!
Insomma, scelta, cucinata e gustata oppure scelta, incartata e portata via, qui la carne, sia cotta che cruda, è buona e di qualità (date un’occhiata alla lista appesa alla parete per scegliere, ci sono molte specialità della cucina italiana).
Io, da buona precisina, ho fatto la prova della goccia: ho schiacciato con la mano tesa il mio panino sul piatto e lui ha reagito benissimo, non è scivolato fuori nulla (parlo di fette di pomodoro che normalmente sgusciano via con la salsa) e l’hamburger ha tirato fuori i suoi succhi di cottura non eccessivi, giusto una goccia. Per i miei gusti, perfetto!
Da bere, oltre alle classiche bevande gassate, vino, birre in bottiglia, artigianali e non, o alla spina self service (è in un angolo, quando il locale è pieno forse è un po’ scomoda visto gli spazi ristretti).
Non esiste servizio, si fa da soli e volendo rimanere ci si siede su degli sgabelli in ferro e ci si poggia a dei banconi (alti). Il mio consiglio è di andare sul presto, specialmente il sabato sera quando è più affollato. Aperto 7 giorni su sette dalle 19.00, è in via Nomentana 647 (dietro piazza Sempione).
Che altro dire…Massimiliano, uno dei due soci che ho trovato dietro al banco della macelleria, è gentile e attento alle scelte dei clienti, sa consigliare sia come crearsi l’hamburger (a me, signora piccolina e biondina, mi ha suggerito, ma senza forzare, un classico 130gr di manzo e maiale con lattuga,pomodoro,cheddar e ketchup non sapendo che adoro i sapori forti e adoro sperimentare…ma so apprezzare comunque la sua gentilezza!), sia su cosa bere (“signora forse la birra che ha scelto è un po’ troppo forte, ha 9 gradi è una Tennent’s …vuole una Coca Cola o una Fanta?” lo avrà detto per la mia corporatura o per la mia età??? E vabbè che so anziana ma anche noi reggiamo una birretta!). Comunque, anche non conoscendomi, mi ha coccolato con le sue premure offrendomi delle patatine fritte quando ha visto che sbirciavo quelle al tavolo a fianco del mio…a Masimiliano 10 e lode sia su come si trattano le signore sia su come si fanno gli hamburger!
Dimenticavo…Massimiliano le apparenze ingannano!