“Be(e) Happy Fest”, a Roma 20 ApeCar cariche di …

Finalmente arrivano!! Saranno in 20, provenienti da tutta Italia, cariche di street food e moda, tutte tirate a lucido per festeggiare i 60 anni (o poco più) della nascita del loro primo modello nel lontano 1948. Saranno le Officine Farneto, una struttura post industriale nel centro di Roma, ad ospitarle il 7 e l’8 febbraio per dare vita al primo “Be(e) Happy Fest”, che vedrà le regine delle ApeCar impegnate nella due giorni di festival urbano ad ingresso gratuito organizzato da LeCool Roma. I cancelli si apriranno il sabato alle 12 per chiudersi alle 2 (mentre la domenica stessa apertura ma con chiusura alla mezzanotte) per farci assaggiare panini gourmet, fritti vari, aperitivi particolari, dolci, frutta, pizza tutto di altissima qualità e rigorosamente espresso poichè preparato a bordo delle colorate apette della Piaggio.

Ape MOZAO-Be(e) Happy FestAPE ROMEO-Be(e) Happy Fest

Tutti i palati saranno accontentati, sia che si vada a trovarle per una veloce pausa pranzo o per passare un pomeriggio e una serata scoprendo ogni tipo di prelibatezza a costi contenuti. Dai panini gourmet dell’Ape Romeo o di Diogene alle crepes e alle patate a spirale dell’Ape Magna. E ancora le tigelle dell’Ape Mozao o l’hamburger di carne chianina dell’Ape Steakhouse il Caminetto. Non perdetevi i fritti dell’Ape Fritto o quelli dell’Ape Mezzi che a bordo avrà Arcangelo Dandini, chef del noto ristorante Supplizio. Per gli amanti della pizza, il forno montato sull’Ape sarà quello di Ape Pizza, mentre dolci e frutta saranno garantiti dall’Ape Straw&Berry. Specialità napoletane arriveranno a Roma sulle tre ruote dell’Ape Frie ‘n’ Fuie, e quelle abruzzesi, anche gli arrosticini, sull’Ape Aperò.

Ape APERO'-Be(e) Happy FestAPE FRITTO-Be(e) Happy Fest

Il cibo, come detto, non sarà l’unico attore del grande spettacolo: tra le 20 Ape Piaggio in sosta alle Officine Farneto ci saranno anche quelle cariche di moda, con pezzi di abbigliamento, accessori e gioielli, tutti fatti a mano, nel segno del Made in Italy (tra le altre, “Bee…Joux”, “Le mie Ragazze”, “Ai-du” e “Jolecreo”), e poi musica, tanta musica con dj come Beat Soup (sabato dalle 19.30), mentre per la domenica si alterneranno 3 o 4 dj che potremo scoprire sulla pagina facebook dell’evento dove è possibile seguire tutti gli aggiornamenti che viaggeranno anche sulle frequenze di Radio Città Futura, partner del “Be(e) Happy Fest”.

Ape EVERYWHERE-Be(e) Happy FestApe Bee...Joux -Be(e) Happy Fest

Ma non è finita: anche l’Arte sarà protagonista al festival con gli street artist (già confermata la performance di Sabrina H. Dan), che dal vivo faranno mostra delle proprie doti per un ambiente che si trasformerà in “urban” fino a tarda serata, mentre c’è spazio, ovviamente, anche per i più piccoli, con animatori e laboratori che li aiuteranno a comprendere meglio l’importanza e il valore del mangiare sano.

A festeggiare questo simbolo inequivocabile per tutti gli “esploratori” del nuovo panorama nazionale gastronomico contemporaneo, che ha dato al fenomeno dello street food una sfumatura tutta italiana, non potevano mancare la Piaggio Veicoli Commerciali e la Fondazione Campagna Amica, da sempre impegnata a garantire la provenienza dei prodotti, il Made in Italy e il “Km0”, e a promuovere il cibo da strada di qualità grazie a una rete di circa 10mila accreditati tra farmer’s market, aziende agricole, agriturismi, botteghe, ristoranti e cooperative in vendita diretta.

Infine, nel caso foste dei veri e propri addict delle apette e il vostro sogno è poterne possedere una, dove investire il vostro ingegno lanciandovi in un’impresa e utilizzando la mitica Ape come negozio mobile, qui troverete avrete tutte le risposte a vostri eventuali dubbi sul come fare, partecipando domenica alle 16 all’appuntamento promosso da BIC Lazio, dal titolo “I servizi a supporto degli innovatori e delle start up”. Si terrà al piano superiore delle Officine Farneto dove si racconteranno storie di successo e si potranno avere tutte le informazioni utili per poter dare vita a questo tipo di attività anche con l’aiuto di un gruppo di 15 ragazzi del corso di fine Master in Event Management della Luiss Business School.
Insomma, avere un’ApeCar è una cosa seria…

Dimenticavo: le 20 ApeCar le attendevamo già da settembre 2014, ma si sa le regine si fanno attendere…

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