Quando la incontri la prima volta ti colpiscono subito i suoi capelli roso fuoco dal taglio particolare. La prima cosa che pensi è che solo una donna dal carattere di ferro se li possa permettere. La seconda, dopo che ci hai parlato per un po’, è che questa chef minuta e risoluta racchiude in se la forza di un vulcano, il talento creativo di un’artista e la credibilità di un’imprenditrice. La signora in questione è Cristina Bowerman, una delle rare chef stellate d’Italia, che ha affrontato la vita e la professione con un piglio e un’energia uniche, doti che l’hanno portata dalla Puglia, passando dall’America, a Roma in un viaggio di crescita personale e professionale che le ha regalato una mente aperta e una visione diversa della cucina.
Oggi questo suo viaggio è diventato un libro, “Da Cerignola a San Francisco e ritorno
la mia vita da chef controcorrente”, in cui svela le 10 “regole per osare” che hanno guidato il suo successo, regole che lei ha spesso infrante ma con consapevolezza e determinazione. Centonovantadue pagine in cui capiamo che le parole tenacia, umiltà, coraggio, rispetto e voglia di uscire dagli schemi sono le premesse su cui ha costruito il proprio progetto di vita, e dove, attraverso memorie, piatti, aneddoti, letture e personaggi che per lei sono stati fonte d’ispirazione, si possono trovare stimoli e incoraggiamenti per tutti coloro che vogliono intraprendere il mestiere del cuoco o, semplicemente, per chi si trova di fronte alla condizione di volere o dovere affrontare un cambiamento di vita.
Un viaggio che parte da Cerignola, in Puglia, con in valigia una laurea in Giurisprudenza, una tappa a San Francisco, California, dove Cristina continua gli studi forensi, si afferma come graphic designer e inizia a lavorare nel settore della ristorazione, curando grafica e marketing, riuscendo a coltivare nel frattempo anche la sua passione culinaria, da sempre nel suo DNA, fino a maturare la decisione di farne un mestiere. Uno spostamento ad Austin in Texas alla Culinary Academy dove si laurea in Arti culinarie e fa il suo ingresso al Driskill Grill di Austin, dove sarà la prima donna ad essere ammessa nelle sue cucine!
E’ il 2004 quando decide di tornare per un certo periodo in Italia dove, dopo varie esperienze, viene chiamata a Roma come chef da Glass Hostaria, a Trastevere. Ben presto arriva la grande notorietà anche a livello internazionale e nel 2009 riceve le due forchette dal Gambero Rosso e nel 2010 la Stella Michelin, unica donna italiana per quell’anno, mentre nel 2013 viene premiata a Identità Golose come chef donna dell’anno. Nel frattempo partecipa come relatrice a numerosi congressi in Italia e all’estero, tra cui Identità Milano, Montréal en Lumière, Identità Golose New York. E’ docente di corsi professionali di cucina presso varie scuole e insegna anche al corso di Food&Culture dell’University of Illinois per il trimestre italiano a Roma, mentre la sua “storia” e quella del ristorante Glass, con cui ha preso la sua Stella, sono diventate un case study alla Bocconi nel programma 2010. Ovviamente un vulcano come lei non poteva non affrontare nuove sfide culinarie anche in Italia, infatti è dal 2012 che è anche alla guida della cucina di Romeo Chef & Baker a Roma, nuovo concept gastronomico dallo stile creativo in Prati.
Ma torniamo al libro (€ 16,90 edito da Mondadori) e alle “10 regole per osare” accompagnate da 35 ricette dei piatti che maggiormente ne hanno segnato la sua carriera da chef. Troviamo un formato e un’impaginazione molto diversi da quelli dei tradizionali libri di ricette (come se fosse un romanzo o un saggio), la lettura è alleggerita dalla presenza delle ricette e dalle illustrazioni ironiche di Alberto Rinaudo che aprono ogni capitolo, e sfogliando il sito www.cristinabowerman.com, creato per l’occasione e pensato come “appendice visiva” del libro, dove si raccolgono le fotografie step by step di tutti i piatti con i passaggi più salienti delle diverse preparazioni, realizzate da Andrea Federici, si può realizzare il sogno di cucinare come una chef del calibro della Bowerman …o almeno ci si può provare…
Le dieci regole per osare
RICORDATI DA DOVE VIENI – TROVA LA FORZA DI ESSERE DIVERSA
SAPPI SEMPRE DOVE VUOI ANDARE – RISPETTA TE STESSA E IL MONDO IN CUI VIVI
FATTI VALERE COME DONNA – RIPARTI DALLA STELLA
NON PIANGERTI ADDOSSO, MA GUARDA AVANTI
ABBI IL CORAGGIO DI ESSERE UNA LEADER – ABBRACCIA ALTRE CULTURE
NON SMETTERE MAI DI IMPARARE