OTTO, a Ponte Milvio dagli Amatrigyoza alla Nerano Ripiena

Se shakeriamo la cucina mediterranea con una decisa vena pop cosmopolita, avremo piatti moderni dall’impronta fusion che racchiudono sapori del passato. Dall’aperitivo al dopo cena, il nuovo OTTO a Ponte Milvio, in Via Flaminia 496 A, usa questa formula contemporanea e frizzante con la cucina pensata dall’Executive Chef Matteo Lo Iacono, abilmente accompagnatadai drink della Bar Lady Elisa Pelagalli, e dall’incredibile carta dei vini con le sue oltre 140 etichette.

Otto nasce dall’idea di tre ragazzi con all’attivo un altro ristorante in zona Flaminio, giovani imprenditori che hanno voluto mettersi in gioco con qualcosa di completamente diverso. Grazie alla consulenza di Federico Del Moro e Matteo Lo Iacono, già impegnati nelle attività di successo di Dazio e Crunch, ha preso il via questo progetto pop, dinamico e divertente, un indirizzo dove trascorrere piacevoli momenti con intense rivisitazioni dei grandi classici con un’impronta fusion.

Tra gli antipasti do OTTO troviamo gli Amatrigyoza, ovvero gyoza all’amatriciana cotti prima al vapore e poi piastrati, serviti con datterini confit, pepe Sichuan, fonduta di pecorino romano e glassa di aceto balsamico; la divertente Carbo Tartare, tartare di manzo al coltello, pepe del Madagascar, guanciale croccante, carbo crema e crostino di pane; l’Uovo 68 un uovo cbt al panko, fonduta di Parmigiano Reggiano 24 mesi, polvere di funghi porcini e olio alla vaniglia. Infine la golosa Pepita di coda di manzo alla vaccinara con cacao e spuma di sedano rapa, e l’ottima Tartare di tonno con fluid gel di passion fruit, brunoise di mango ed olio al basilico. Interessante tra gli antipasti di OTTO il Salmone marinato homemade al prosecco, panna acida, uova di salmone, fluidgel di arancia, germogli di basilico greco, rucola e olio al basilico.

Si passa poi ai primi piatti dove la porchetta diventa il ripieno dei Ravioli, i Raviolpork con crema di sedano rapa, pesca sciroppata home made, riduzione Syrah ed olio all’aneto. Imperdibili la Nerano Ripiena realizzata in un’unica tagliatella di pasta fresca ripiena alla Nerano e servita con bagna cauda all’aglio nero, fonduta di Provolone del Monaco, basilico crispy e pepe nero. E poi l’elegante Cacio, Pepe e Mele realizzata con degli gnocchi ripieni al cacio, cotti e piastrati, serviti con decotto ai tre pepi (Sichuan, Madagascar e nero) e mele flambate. Infine le particolari Fettuccine al cacao, stracotto di cinghiale al ginepro, scorza di arancia marinata ed acetosa ramata.

I secondi di OTTO spaziano dal Filetto di manzo bardato al lardo di patanegra con miele alla nduja, all’Ottogiana la parmigiana secondo Otto con melanzana al forno, bavarese di melanzane, fonduta di Parmigiano Reggiano 24 mesi, olio al basilico, datterini rossi confit, basilico greco e viola, e crostini di pane. Interessante il Sospiro,  diaframma di manzo scaloppato, crema di cicoria ripassata, fondente di patata di Avezzano e chips di patate viola.

I dolci si prendono la scena in un angolo interamente dedicato a loro, soprannominato Dolciotto: custoditi in una piccola vetrina a vista, i clienti potranno vedere completare i loro dolci sul piccolo bancone, scegliendo dal Pistacchio e lamponi alla Zuppa inglese fino alla mousse di basilico e albicocca e al semifreddo di mandorla e gelsi.

Dalle 17.30 alle 20.00, da OTTO è il momento dell’aperitivo con il menu alla carta dedicato alle sfiziosità della cucina in abbinamento a vini alla mescita e ai drink studiati da Elisa Pelagalli che, per l’occasione, si è ispirata ai grandi classici della mixology internazionale per dar vita ad una drink list fusion con ingredienti che partono dalla tradizione fino alle contaminazioni internazionali come nel Drink Pinky, twist su base rum e ginger beer speziati, sciroppo di amarene Fabbri e sciroppo di cocco, dolce ma pungente. Sono 6 i signature by Otto oltre ai mocktail, i “finti cocktail” o semplicemente cocktail alcol free, e alla selezione di Spritz con Spritz Saint Germain; Cherry Spritz; Spritz con liquore di camomilla.

Il locale richiama uno stile francese tra boiserie nere, pavimento a scacchi bianchi e neri e piccoli pilastri in ferro battuto che dividono per la lunghezza la sala che raddoppia le sedute grazie ad un piccolo dehors esterno. Bello l’angolo bar dove il luccicare dei bicchieri riflette la luce delle lampade sferiche antistanti e quella colorata delle creazioni al neon di irriverenti artisti quali E.Art, Vincent Pop Art,Delavega, Red Zonee Léon, tutte in vendita per chi voglia portare a casa propria l’atmosfera di Otto che con questa mostra fonde la sua atmosfera parigina a quella di un tipico locale newyorkese.

Qualche info:

OTTO

Via Flaminia 496 A – Roma

marketing@ottopontemilvio.it

Tel 393 6632068

Apertura dal martedì alla domenica 18:00 – 2:00

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