Acquolina e Acquaroof, nel segno della continuità con il menù inedito dello chef Alessandro Narducci

 “Creazione e ricerca saranno il tratto distintivo di Acquolina, proseguirò a sostenere Alessandro oggi e per sempre”. Con queste parole lo chef Angelo Troiani ricorda e omaggia Alessandro Narducci, il grande chef scomparso tragicamente, con l’obiettivo di garantire un servizio di alta ristorazione ed eccellenza in continuità con quanto creato in questi anni con lui per la cucina gourmet di Acquolina, unico ristorante stellato romano specializzato nella cucina di pesce. Lo fa come solo un grande amico può fare, prendendo il timone della cucina gourmet di Acquolina, mantenendo quel progetto che aveva creato con Alessandro, realizzando il nuovo menù sul quale lo chef romano stava lavorando.

Un menu dove freschezza, territorialità, stagionalità ed eleganza, ma anche tradizione ed esaltazione del gusto mediterraneo proprio del Made in Italy, continueranno ad essere i tratti distintivi della cucina, mentre l’intera brigata, che ha affiancato Alessandro, è oggi pronta, sotto la guida del maestro Troiani, a far vivere, più forti di prima, le due anime di Acquolina e Acquaroof. Una brigata che è una famiglia, una squadra, un team, perché come diceva  Alessandro  “da soli si vincono le partite, insieme si vincono i campionati”.

ALESSANDRO NARDUCCI - ANGELO TROIANI (2)

A giocare in questa squadra di campioni anche il restaurant manager Andrea La Caita che insieme alla famiglia Troiani, al team, alla famiglia Narducci e alla compagna Debora, presenteranno a settembre il rooftop completamente rinnovato.

Intanto, in attesa del restyling, per tutta l’estate l’esclusiva terrazza del Fishbar Bistrot Acquaroof all’ultimo piano del The First Luxury Art Hotel, con la sua vista a perdita d’occhio sui tetti di Roma, sarà la destinazione per chi vorrà godere di un menù più informale ma di pari qualità a base di “Gocce”, nate da una intuizione di due anni fa dello Chef Narducci: portate fresche e gustose che strizzano l’occhio allo scenario cosmopolita e contemporaneo della Capitale, realizzate dalle mani esperte della brigata.

Per aspera ad astra, ovvero sino alle stelle superando le difficoltà” il motto di chi lavorava con lui, parole che diventano realtà nel segno di questo giovane chef scomparso lo scorso 22 giugno 2018, in un tragico incidente stradale, insieme alla collaboratrice Giulia Puleio.

Ci vediamo Ale….

 

 

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