Arrivano gli ice cocktail da Bompiani

Con orgoglio e somma vanità vi annuncio che il 26 giugno presso la pasticceria Bompiani potrete assaggiare il Cellery-ni ice cocktail, creato da Giulia Mancini e Ramona di Meola, vincitrici del blogger contest #bompianiicecocktail! Ebbene si, grazie ad un po’ di fantasia e alla conoscenza dei distillati da parte della mia compagna di avventura, (eravamo in sei tra giornalisti e blogger, siamo state sorteggiate e io sono stata molto fortunata) ci siamo aggiudicate il primo posto assegnatoci dalla super giuria tecnica composta da Fabrizia Fedele, Saverio De Luca e il barman di ultima generazione Emanuele Broccatelli oggi alla guida del cocktail bar dell’Hotel Majestic di via Veneto (scusate se è poco!)

Da sinistra verso destra Saverio De Luca, Fabrizia Fedele e Emanuele Broccatelli
Da sinistra verso destra Saverio De Luca, Fabrizia Fedele e Emanuele Broccatelli
Il Cellery-ni vincitore del del blogger contest #bompianiicecocktail
Il Cellery-ni

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Per creare il nostro ice cocktail abbiamo potuto usare gli ottimi liquori e distillati abitualmente usati da Bompiani, i sorbetti di frutta e ortaggi (devo dire ottimi) realizzati da Walter Musco (qui sotto nella foto) e avvalerci della consulenza tecnica della barmaid Adriana Bosco.

Walter MuscoTra prove e assaggi è nato così il nostro Celleriny-ni (forse il nome non è tra i più felici ma è la traduzione in inglese della parola sedano più un ni, ovvero nè un no nè un si nel caso qualcuno ci chiedesse se è simile ad un Martini visto che il bicchiere è lo stesso), un cocktail dove su una base di gin (the Botanist) e Vermuth con un po’ di zenzero grattato, in un bicchiere da Martini ben ghiacciato e spruzzato con bitter all’aneto, l’oliva veniva abilmente creata con una pallina di sorbetto al sedano da girare con un gambo di tale ortaggio. Ovviamente l’oliva, invece di essere infilzata con uno stecchino, in questo caso viene infilzata con una cannuccia che servirà per bere entrambi insieme.

Bompiani ice cocktailBompiani ice cocktail

Devo dire che con la mia compagna ci siamo trovate subito su una cosa, il nostro ice cocktail doveva essere a base di sorbetto al sedano e gin, poi tra un’assaggio e l’ altro, mentre cercavamo una nota piccante, abbiamo scoperto che ad entrambe piaceva anche lo zenzero…ma il tocco vincente lo ha messo lei…l’aneto! Magico aroma in grado di esaltare il sapore del sedano…grazie Giulia!

Bompiani ice cocktailBompiani ice cocktail

Bene dopo questa autocelebrazione (concedetemelo almeno una volta nella vita), onore anche al secondo e terzo classificato, ovvero i frozen Zenzeriño di Luca Sessa e Rosalia Imparato (sorbetto di ananas, menta e zenzero, Rum bianco, liquore all’arancia, bitter allo zenzero, pepe rosa) e Du’ Pazzi di Andrea Federici e Enrico Incerti (sorbetto cioccolato bianco, cocco e lime,menta fresca, Rum bianco, Carpano Antica Formula).

fotoOvviamente il 26 giugno (il primo di una serie di appuntamenti che si terranno per tutta l’estate il giovedì dalle 19.00 in poi da Bompiani sull’omonima piazza) i veri protagonisti saranno i frozen creati da Adriana Bosco e le golosità dolci-salate pensate ad hoc da Walter Musco (noi abbiamo testato un maritozzo con grue di cacao, gelato allo zafferano e pancetta croccante che devo dire era da dieci e lode!!).

Le creazioni di Adriana, invece saranno:

– Celeritas: sorbetto di sedano, Tequila, Triple Sec, lime, sale, pepe di Penja

Edel Ice Spritz: sorbetto di limone, Aperol, vino bianco, scriroppo di sambuco (homemade)

Spicy Violet: sorbetto ananas menta e zenzero, Rum bianco, liquore alla viola, lime

Strawberry-Ice Martini: sorbetto di fragola, The Botanist Gin, Carpano Dry, Carpano Antica Formula, pepe nero.

Non ci sarà una formula fissa, i partecipanti potranno scegliere cosa consumare tra le diverse proposte della casa e i cocktail saranno a partire da 7 euro.

Ora vi posso fare una confessione: prima di creare il nostro Cellery-ni e di vincere il contest…ho miseramente fallito la prima prova del pomeriggio da Bompiani, ovvero “trova l’intruso”!! Ma come?? Un palato come il mio cade sull’assaggio di un gelato? Che tristezza! Dovevamo riconoscere tra cinque gusti quello non prodotto da loro (dei veri artigiani puristi in questo settore). E io che faccio? Toppo alla grande dichiarando che l’intruso era la nocciola! Chiedo umilmente scusa ma già stavo covando l’influenza…e si sa …l’influenza d’estate è tremenda…annebbia anche il palato!!

P.S. per i più curiosi: l’intruso era il pistacchio!

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