This Is Food, un’intera città da assaggiare

Mai sentito parlare di “pop cuisine”? A This is Food, il 24 e 25 maggio alle Officine Farneto, la nuova food culture metropolitana, che sta dilagando a macchia d’olio nella capitale, ci aspetta.Ignorando chef stellati e grande ristorazione, con progetti originali e creativi, nuove start up del cibo, commistioni inedite tra food e design, cultura e musica, This is Food propone un programma ricco di contenuti, che si sviluppano il sabato, a partire dall’aperitivo fino a tarda sera, per proseguire poi la domenica, dal brunch allo spuntino di mezzanotte, usufruendo anche di nuovi spazi esterni. Tra locali e food truck, sono quattordici le realtà romane,interessanti e innovative, che ci aspettano il 24 maggio dalle ore 18.00 alle 02.00 e il 25 maggio dalle ore 11 alle ore 00.00.

This is Food This is Food

Tra le novità della scena romana del food troviamo Supplizio, il progetto dello chef Arcangelo Dandini dedicato al cibo di strada con una fusione tra la cucina della tradizione popolare e la grande cultura gastronomica rinascimentale di Roma. La Portineria, la pasticceria, e non solo, nata dall’incontro di food designer, interior designer, esperti di food management con il campione del mondo di pasticceria juniores Gian Luca Fiorino. E poi Ciao Checca, il nuovo street-format ispirato alla tradizione, con una goduriosa Pasta alla Checca ed altre ricette di casa, dove tutto è espresso e preparato solo con le migliori materie prime. Zoc dove i prodotti a km 0 si colorano con spezie di terre lontane e Haus Garten, nel quartiere Prati,dove sembra di stare in un angolo di New York. C’è anche Osteria Mavi, un mix originale tra una factory metropolitana e una trattoria di quartiere. La Santeria, il piccolo locale del Pigneto sospeso tra eleganza e sostanza, sacro e profano, specchi antichi e servizi di porcellana, pagnottelle e scarpette.

Tra i format fortunati ormai conosciuti dai più, ci aspetta Fish Market, il mercato del pesce con cui scegliere personalmente la materia prima che vogliamo nel piatto e Aromaticus, una macchia verde in via Urbana, un po’ vivaio e un po’ bistrò,  dove è possibile scoprire ingredienti buoni e sani per il corpo e per la mente. Anche Bancovino, con i suoi prodotti eccellenti provenienti da tutta Italia e non solo, e Quarto, che infiammerà il barbecue di This Is Food proponendo i suoi famosi hamburger, originali e di grande qualità, sono pronti a farci mangiare. E per bere? Alla Cantina Ripagrande, il nuovo spazio a Trastevere, già divenuto un punto di riferimento per chi vuole trovare un angolo di pace, sarà invece affidata la postazione drink, per miscelare sorprendenti cocktail. Ma a Roma il food viaggia anche su delle divertenti Apecar che non potevano assolutamente mancare ad un appuntamento del genere: gelati a stecco su Fantastick e al suo fianco Diogene, la nuova versione dell’Ape Romeo, il progetto street del risto-forno Romeo in Prati, che qui si dedica ad una particolare versione del fish & chips. Si è pensato anche ad una Gluten Free Area, curata quest’anno dallo chef Deukuoo Ferretti Min, e si è posta una particolare attenzione alla natura con tutti i piatti,bicchieri e posate utilizzati durante i due giorni dell’evento eco-friendly, ovvero completamente biodegradabili.

This is Food

Una grande novità è la presenza di Bioradar, il primo ed unico social network e marketplace green, nato per mettere in contatto aziende ecologicamente virtuose e consumatori responsabili e attenti (www.bioradar.net). Suo anche un inedito store con una serie di prodotti biologici, artigianali e piccole produzioni di qualità, per cui si può tornare a casa con proposte gastronomiche rare ed eccellenti.

Ma non è tutto: volendo si può partecipare anche ad una serie di mini-workshop, proposti in collaborazione con Hotpoint-Ariston e realizzati con Fonderia, Grandma Bistrot e Pastificio San Lorenzo (Sabato dalle 18.30Fonderia; Domenica: dalle 15.30 Grandma Bistrot, dalle 17.30 Pastificio San Lorenzo). Per i più piccoli entrare in una Kids Area, con corsi di cucina dedicati ai bambini, a cura di Les Chefs Blancs, fondata dallo chef Igles Corelli (16-17 e 17.30-18.30), e per i grandi ai  laboratori dedicati al rapporto tra arte e cibo, a cura di Zelda De Lillo (11.30-12.30 e 14.30-15.30). E poi musica, musica e musica con dj set che ci accompagneranno ininterrottamente.

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