Flora Roof Restaurant & Cocktail Bar, gusto mediterraneo contemporaneo con vista mozzafiato

Un nuovo indirizzo nella risvegliata Via Veneto dedicato a romani e non solo, per colazioni golose con vista su Roma, romantici aperitivi con la naturale coreografia degli splendidi tramonti romani, eleganti cene nel segno del gusto mediterraneo più contemporaneo, e scenografici after dinner “en plein air” sotto il cielo stellato della capitale. Siamo al Flora Roof Restaurant & Cocktail Bar, la terrazza del Rome Marriott Grand Hotel Flora, un roof dallo charme raffinato che gode di una vista unica e mozzafiato. Lo sguardo spaziadalla sottostante Villa Borghese e le Mura Aureliane con la celebre Porta Pinciana fino all’ incredibile vista sulla Roma antica, rinascimentale e barocca raggiungendo i cavalli alati dell’Altare della Patria, la Galleria Borghese, il Vaticano con la sua magnificente Cupola di San Pietro, un generoso scorcio dell’immortale Anfiteatro Flavio e quello più moderno del Colosseo Quadrato dell’EUR, e da Monte Mario al Gasometro, fino alle vette che abbracciano Roma verso Nord, con il Terminillo che si lascia scorgere.

Questo nuovo salotto del gusto e della mixology, “the place to be” per gli amanti delle panoramiche terrazze capitoline (e non solo per chi soggiorna nell’hotel), accoglie da una parte l’area lounge (e a breve anche il cocktail bar che per il momento rimane interno), puntando su décor eleganti che hanno un tocco di glamour leggero, con dei tavolini in ferro battuto, dei cuscini bianchi e verdi per le sedute e dei divanetti con le stesse nuances, tra ciuffi di alloro della Macchia Mediterranea.

Nell’altra zona del Flora Roof Restaurant & Cocktail Bar, troviamo il ristorante con un menu fatto di suggestioni gastronomiche ideate dallo chef napoletano Massimo Piccolo, una proposta servita con una mise en place più classica, che non rinuncia al tovagliato bianco per dare un tocco di charme tutto italiano.

Le colazioni del Flora Roof Restaurant & Cocktail Bar

Al Flora Roof Restaurant & Cocktail Bar si parte dalla colazione, aperta a tutti e ideata con una proposta internazionale. Sono tre le formule fisse del breakfast, dal “Full American” con due uova con cottura a scelta, con frittelle di patate, bacon, prosciutto, salsiccia, scelta fra muffin o toast, succo arancia e caffé,  al “Full Buffet” con scelta dal buffet, inclusi piatti con le uova, fino al “Good start” con avena, cereali con frutti di bosco o banana, latte scremato e scelta fra toast o muffin, oltre al succo d’arancia e caffé. Ma si ma ci sono anche diverse varianti di Omelettes o per le Uova Benedicts, oppure per Yogurt e Cereali o, ancora per sfiziosi e colorati Choco Pops o Rice Crispies con latte. Infine, per chi ama tenere sempre sotto controllo la linea, ecco una parte del menu, alla voce “Fits for you”, che include proposte al di sotto delle 500 calorie, come la Tagliata di frutta fresca e il French Toast. Il tutto da abbinare a vitaminiche spremute di arancia, di pompelmo e al succo di mela.

Aperitivi, cocktail internazionali e signature

L’aperitivo, che questo aperto anche al pubblico esterno, non prevede una formula fissa ma si consuma à la carte e tutti i drink sono accompagnati da dry snacks, da una selezione di fritti o canapè. La drink list, in particolare, include tutti i cocktail internazionali IBA più un’ampia lista di signature, ideati dal bartender Alessio Mercuri. Come ad esempio il “Bitter Summer” con Campari, Aperol, Galliano e Limone ed oleo saccarum, e il “Drink Me” a base di Vodka, Grand Marnier, Bitter Truth Orange bitter, chiodi di garofano, lime, albumina e zucchero liquido. Ma non mancano dei rinfrancanti mocktail, per chi beve analcolico, con frutta fresca e le proposte di mixology del dopocena, come l’iconico drink di casa Flora Espresso Martini a base di Moskovskaya, Kahlua, Frangelico e caffè espresso.

La cena si basa su un menu ad hoc che lo chef Massimo Piccolo ha pensato per il Flora Roof Restaurant & Cocktail Bar, partendo dalle solide basi della sua tradizione culinaria, una Campania ricca di materie prime di grande eccellenza che fa da sfondo alle portate di chiara impronta romana, che non possono mancare in un ristorante della capitale. In menu anche alcune proposte più internazionali che sposano gli standard d’eccellenza firmati Marriott.

Il menu “profuma ” di Campania

Tra gli antipasti troviamo la Caprese di mozzarella di latte di bufala con pomodoro cuore di bue sorrentino che rientra proprio tra i piatti che rendono omaggio a quella storia gastronomica fatta di ricordi e di emozioni dello chef, come in una simbiosi tra sapori e ricordi che fa di una portata semplice come Pomodoro e mozzarella un viaggio lungo anche tutta una vita. Altra proposta tra gli antipasti è anche il Carpaccio di gamberi rossi di Porto Santo Spirito con salsa agli agrumi, con un solo grande protagonista anche in questo piatto, il prodotto di qualità battuto finemente a formare un disco accompagnato dall’acidità delicata degli agrumi in ogni boccone. Una portata interamente vegetale,che porta sempre la firma regionale dello chef, è invece la Parmigiana di melanzane alla partenopea, mentre per gli amanti della carne c’è la Battuta di fassona al coltello con olio evo riserva, scaglie di Grana Padano e gel di cipolla rossa di Tropea, piatto strutturato per chi ama anche i sapori decisi del formaggio e della cipolla.

Tra i cinque primi piatti della carta estiva del Flora, sono iconici gli Spaghettoni del Pastificio Felicetti ai tre pomodori, un piatto classico ma di grande ricerca: dal Piennolo al Datterino fino al Pachino, i tre pomodori, inseriti in momenti separati per cercare l’armonia perfetta senza che nessun sapore prevalga sull’altro, hanno una storia da raccontare, con un gusto personale da mettere al servizio della portata completata da una foglia di basilico e un giro d’olio. Parmigiano sì o no? A discrezione del cliente, ma essendo lo chef un purista del prodotto si consiglia di assaporarlo senza altre distrazioni, almeno per la prima volta.  Tra i primi piatti, anche i “romani” Paccheri Mauro Secondi alla amatriciana con pecorino dop e guanciale, i Pici alla carbonara con guanciale e uovo biologico e, infine, i Ravioli Pastificio Secondi ripieni di patate ed erbe, alla cacio e pepe. La proposta di pesce prende invece forma nelle Tagliatelle con rana pescatrice e datterini gialli.

Passando ai 4 secondi protagonisti del menu, troviamo due di carne, uno di pesce e uno totalmente vegetale. Si va dal Filetto di Manzo danese grigliato e patate fritte, alla Tagliata di Frisona con rucola, Parmigiano Reggiano e pomodorino beneventano, per chi vuole assaporare la vera italianità a tavola anche senza passare per la pasta. Ancora, dal Filetto di ombrina con bietolina all’agro, al Sedano rapa alla piastra con caponata di verdurine. Dulcis in fundo, la carta dei desserts, che tra le cinque proposte, prevede la classica Tagliata di frutta di fine pasto, una Selezione di gelati artigianali, il Semifreddo al caffè, il Babà al limoncello di Sorrento e la Crema allo zabaione fredda con mandole caramellate.   

Qualche info:

Flora Roof Restaurant & Cocktail Bar

Via Vittorio Veneto, 191, 00187 Roma

Orari: la colazione dalle ore 6.00 alle ore 10.30; l’aperitivo e la cena dalle ore 18.00 a mezzanotte

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