Santa Lucia Maccarese, residenza agricola di charme

Per arrivare in questa elegante residenza agricola si percorre una strada tra i campi alberati e le tipiche case rosse coloniche che caratterizzano l’agro di Maccarese. Il “Santa Lucia” è un luogo dall’atmosfera romantica, intimo e particolare, dove assaporare lentamente il tempo, dove innamorarsi dei sapori, degli odori e  dei colori della sua cucina, dove si respira un clima di autenticità e benessere nell’assoluto relax.

Luogo di  autentica bellezza, espressa con equilibrio ed armonia, Il “Santa Lucia” è a due passi da Roma e dal mare, ideale per riscoprire i ritmi lenti e spontanei della natura, per riconnettersi con se stessi e con l’ambiente che ci circonda. Sono i colori della lavanda e del navy blue, i profumi delle erbe aromatiche, gli arredi in legno, i vasi in terracotta, le lampade in paglia, che danno a questo luogo un sapore mediterraneo capace di emozionare.

La sera la prima cosa che colpisce quando si arriva sono le luci soffuse, il verde e il silenzio. Superata una quinta di alloro profumato, ci si inoltra in un percorso tra varietà diverse di piante, dall’ulivo al banano, e di fitti cespugli, un viottolo che porta  al cuore della struttura centrale, un ex ovile abilmente ristrutturato, seguendo i principi della bioarchitettura, dall’Arch. Sara Lollini.

Lo sguardo cade subito sull’elegante piscina salata, dallo sfondo blu cobalto dove ci si può concedere un divertente svago con il nuoto controcorrente. La circonda da un prato curato, una zona chaise longue, candidi ombrelloni e luci ricoperte di paglia sfrangiata in stile marocchino. Su un lato una struttura incassata a terra con panche in muratura e un braciere finale, scalda gli ospiti nelle serate più fresche (o fredde) mentre si rilassano sorseggiando un buon vino e ammirano le stelle ( qui non c’è inquinamento luminoso!).

Dietro la struttura principale trova posto un’altra piscina più piccola ma sempre scenografica, con l’idromassaggio e la cascata a lama d’acqua, per dissolvere ogni tensione ad una temperatura costante di 37 gradi. Anche qui c’è l’area con il braciere, ancora più nascosta da sguardi indiscreti perché immersa nella vegetazione.

Otto camere, di cui tre suite, si aggiungono all’ospitalità di charme del “Santa Lucia”: minimaliste, essenziali, prive del superfluo ma dotate di ogni comfort, un’eleganza dalle tinte neutre e sobrie, dagli arredi in legno di Tiglio e Olmo, lineari e senza fronzoli, le pareti di un avorio ruvido e materico, così come i soffitti in legno tinto bianco, che donano freschezza e luminosità agli ambienti. Lampade di designer e molti gli oggetti in fibre naturali, come i cestini in paglia, i tappeti in juta, i cuscini, le tende e i tessuti in cotone 100% naturale, con l’unico vezzo di qualche frangia e nappa colorata dal sapore mediterraneo. Spazi domotici, nell’ ottica green di sfiorare per il 2026 l’autosufficienza energetica e arrivare ad essere carbon free, che creano vere e proprie isole del relax che affacciano sul giardino mediterraneo che a breve ospiterà anche bagno turco e sauna en plan aire.

E’ dagli “Orti Santa Lucia”, circa 6000 mq di terreno a pochi passi dalla struttura, che nasce la produzione biologica dell’Azienda, destinata, in buona parte, alla cucina del “Santa Lucia”. Verdure e ortaggi, erbe aromatiche e spezie, nell’ottica di far assaporare agli ospiti, anche esterni, il gusto sincero dei prodotti della terra appena raccolti.  Ad alimentare l’orto biologico gli scarti della cucina, gli sfalci e le ramaglie delle potature del giardino, trasformati in compost utilizzato come concime per un perfetto esempio di economia circolare. Anche il miele, l’olio extravergine d’oliva, gli amari, la grappa, il limoncello, il mirto e il gin “Santa Lucia”, sono orgogliosamente autoprodotti.

La cucina, autentica e naturale, punta sull’eccellenza delle materie prime ponendo la massima attenzione ai processi di preparazione e alla sostenibilità. I prodotti dell’orto, le materie prime locali e regionali, fanno si che “Il Santa Lucia” offra una cucina genuina dal sapore territoriale che esalta ogni prodotto e valorizza il territorio e i suoi piccoli produttori. Pasta, pane e lievitati sono fatti in casa, si utilizzano uova biologiche, grani antichi e farine di farro e segale, le carni sono selezionate dalla cooperativa limitrofa Testa di Lepre, i formaggi e i salumi provengono dalla Tuscia.

La struttura del Ristorante del “Santa Lucia” si snoda in vari ambienti, dalla sala interna al grande soppalco, fino ai due dehors, uno sulla grande piscina di acqua salata, l’altro sul verde e sulla seconda piscina, tra gli odori e i profumi delle erbe aromatiche.

Nel menu dello chef Daniele Lubei spazio a crudi di carne come il Carpaccio di manzo con maionese alle erbe di campo e ricotta infornata e varie tartare, ad antipasti come il Tagliere di salumi e formaggi del territorio o le Polpette di coda alla vaccinara.  Dall’orto arriva l’Uovo pochè con fonduta di Parmigiano e tartufo, una Selezione di ortaggi dell’orto da accompagnare alla loro ottima focaccia, e il Misto di tuberi croccanti con crema di patate dolci e maionese senapata.

Tra i primi del “Santa Lucia” troviamo il Bottoncino fatto in casa ripieno di mascarpone con asparagi e nocciole, o classici come lo Spaghettone alla carbonara e le Pappardelle al ragù di agnello, oppure il fresco e vegetariano Risotto al pesto di fiori di zucca, pomodorino semi-dry dell’orto e ricotta al forno. I secondi spaziano dagli imperdibili Pollo alla diavola marinato allo Sryracha al Piccione agretti e ciliegie, passando per il Rollè di coniglio, bieta e il suo fondo, fino alla Selezione Tomahawk per due persone. Tutti i dolci sono fatti in casa: degni di nota il classico Tiramisù e il Cioccolato al latte, arachide salata e cacao.

Per chi ama scoprire appieno la cucina è possibile scegliere tra i 3 menu degustazione, i primi due caratterizzati da 5 e da 7 portate che spaziano tra le proposte della carta e permettono di avere una visione d’insieme della cucina del Santa Lucia. Il terzo, invece, è il menu dell’orto, dedicato proprio ai prodotti dei suoi orti, una proposta che segue la stagionalità ma non si definisce prettamente vegetariano. A tutti i menu si può abbinare un pairing con il vino, per un percorso enogastronomico completo, vini con una propria identità proposti per far conoscere i territori, del Lazio in particolare, attraverso una vastissima selezione proposta da Cristiano Sabatini, sommelier del “Santa Lucia”.

Anche la prima colazione è speciale alSanta Lucia” nelle due sue versioni, dove i dolci sono rigorosamente fatti in casa, così come il pane. Si può scegliere una colazione solo dolce con  Frutta fresca di stagione, yogurt, granola, arricchito con il miele Santa Lucia, selezione di brioche artigianali e torte da credenza come la torta soffice al cioccolato, la veneziana alla crema pasticcera, la crostata con marmellata di loro produzione (torte e brioche vengono sostituite spesso da nuove proposte per rendere la colazione sempre diversa). 

C’è la colazione dolce & salata con Frutta fresca di stagione, yogurt, granola con il miele Santa Lucia, uova strapazzate accompagnate da un morbido maritozzo salato ripieno di prosciutto e formaggio, selezione di salumi e formaggi delle aziende agricole del territorio.

Per gli ospiti esterni alla struttura, solo su prenotazione, c’è la possibilità di godere della prima colazione dalle ore 9.00 alle ore 11.30, anche con il “Percorso Santa Lucia Colazione & Relax”, per godere del verde del giardino e delle bellissime piscine fino alle 19.00, e di un Light Lunch, sempre su prenotazione. La struttura rimane aperta tutto l’anno, con l’organizzazione periodica di eventi olistici, corsi di cucina e degustazioni di prodotti tipici e vino, di passeggiate a cavallo, bike tour, uscite in barca a vela e massaggi ayurvedici. Durante la bella stagione, il “Santa Lucia” mette a disposizione lettini e ombrelloni nella struttura sorella del Controvento al Villaggio dei Pescatori di Fregene, in riva al mare, dove si può conoscere l’altra anima gastronomica di Lubei, che alla cucina di terra e carne alterna quella di mare al Controvento.

Qualche Info:

Santa Lucia

Via della Luna, 00054 Fregene RM, Italia

06 8540230

www.santaluciamaccarese.it

Azienda agricola ettari: 4,5 ettari di seminativo, 1 ettaro di uliveto, 6000 mq di orto

Ricarica per auto elettriche nel parcheggio

N° camere: 8 camere (3 suite e 5 camere)

Prezzi camere: Bassa stagione 140-230 euro, Alta Stagione 160-280 euro

Piscina: aperta dalle 9 alle 19

Wi-Fi gratuito disponibile in tutta la struttura

Giorni di apertura ristorante: verificare sul sito web, a seconda delle stagioni potrebbe cambiare

Orari ristorante: Estivo/Autunnale: dal lunedì alla domenica aperti a cena, domenica aperti anche a pranzo, giorno di chiusura martedì; Invernale: dal mercoledì al sabato a cena, sabato e domenica aperti anche a pranzo; Verificare sul sito web, a seconda delle stagioni i dati potrebbero cambiare

Accesso disabili area ristorante

Tipologia di cucina: mediterranea/naturale/contemporanea/sostenibile/tradizionale

Parcheggio gratuito

Animali ammessi: su richiesta

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