Borgo Salino, a Fiumicino freschezza e innovazione

E’ aperto da pochi mesi a Fiumicino e già si può già annoverare tra i migliori ristoranti di pesce della zona. Siamo da “Borgo Salino” è all’interno dello storico Palazzo Noccioli del Valadier, appena finita la via Portuense, all’ingresso di via Torre Clementina, a due passi dal Porto Canale dove è ormeggiata la suggestiva flotta dei pescherecci che riforniscono il ristorante con il pescato locale.  Intimo, moderno ed accogliente è il sogno realizzato di Giorgio Borrelli, esperto di gestione e marketing, e Agostino Valente, ex chef  executive  del prestigioso Hotel Tiber, oggi due giovani imprenditori che hanno voluto un’impronta moderna fondendo tradizione con innovazione, classicità e sperimentazione, offrendo una materia prima invidiabile a prezzi più che accettabili,  senza sottovalutare la sostenibilità ambientale anche  in cucina. 

L’offerta è curata partendo da ottimi pani  e grissini home made fino alle verdure di stagione delle aziende locali, un ottimo olio evo in degustazione (Quattrociocchi), il freschissimo pescato locale trova nuovi abbinamenti con la frutta e una selezione di sali aromatici, mentre per il fine pasto sono imperdibili i loro dolci.

Da Borgo Salino si vive un’esperienza sensoriale, con la reinterpretazione della  tradizione culinaria della cucina di mare  in chiave contemporanea. Interessante e suggestiva  la  “ Torre di crudi”, l’omaggio estivo di Borgo Salino alla Torre Clementina di Fiumicino,  con una selezione di crostacei locali con gambero rosso, mazzancolla, gambero bianco e scampo, ostriche, due tartare e due carpacci del pescato locale, il tutto accompagnato da verdure, frutta di stagione ed erbe aromatiche di The Circle, azienda idroponica. Interessanti anche gli antipasti cotti come il BBQ di polpo con salsa di piselli, yogurt e zenero, le Alici in carrozza con provola affumicata, indivia e ciliegie, il Baccalà con ristretto di San Marzano alla pizzaiola e salsa aioli, ma anche un semplice Soutè di cozze e vongole servito con il loro pane e dell’olio alle erbe diventa un piatto da apprezzare.

Tra i primi piatti spiccano i Bottoni ripieni di ricci di mare e ricotta campana, crudo di gamberi, le zucchine e i loro fiori, i Pici acqua e farina con polipetti locali, cozze, frigitelli e pane fritto, mentre gli Spaghetti alle vongole, o ai lupini, sono del pastificio Mancini con aggiunta di bottarga per esaltarne il sapore.

Il pescato del giorno si può avere sia al forno che in padella o alla griglia, i moscardini e i calamari fritti  sono accompagnati da un chutney di cipollle rosse e la paranza locale è con calamari e gamberi rosa fritti, il filetto di pescato alle erbe viene servito con cipollotti glassati, millefoglie di patate e salsa alla cacciatora, piatti dove la tradizione impera con un tocco di modernità.

I dolci sono sapientemente eseguiti per concludere un  viaggio sensoriale di tutto rispetto, accompagnato sempre da una buona scelta dei vini e bollicine.  Imperdibile il sablè al cacao con mousse alla nocciola, passion fruit, caramello salato e banana!  


Qualche info:

Borgo Salino

via della Torre Clementina, 4 – Fiumicino

Per prenotare, 347 313 1320

aperto dal martedì alla domenica ore 12.30-15.00, 19.30-23.00

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