Fassangue-La Bottega, a Centocelle per carnivori doc

Tartare, dadolata, sushi e sashimi con ottima carne nostrana in uno spazio accogliente e polifunzionale nel cuore di Centocelle a Roma. Questo, e altro, è “Fassangue-La Bottega”, un piccolo bistrò accogliente e informale nato a novembre scorso in via delle Palme 76, dall’entusiasmo di Ramona, Lucia, Fulvio, Marco, giovani professionisti che decidono di racchiudere in questo progetto tutte le loro passioni, cinema,enogastronomia, architettura, fotografia e arte dell’ospitalità.

Era una sera d’estate quando i 4 carnivori doc si sono ritrovati nella Macelleria Caputo, di fronte alla passione e all’esperienza di Enzo Caputo, padre di Lucia e macellaio da tre generazioni, in una di quelle botteghe di quartiere che riaccendono i ricordi, una di quelle botteghe da valorizzare dove la carne proviene da allevamenti italiani rigorosamente non intensivi. E allora ecco l’idea: perché non declinare la carne cruda di Caputo in maniera decisamente creativa? Detto, fatto! A novembre 2018 aprono con grande passione “Fassangue-La Bottega”, un’idea che si  materializza in un’area di assoluto fermento culinario e di rivoluzione urbana quale è il quartiere di Centocelle.

Anche la squadra prende una forma più strutturata e ognuno pensa a qualcosa per far crescere il progetto: due le compagini “Fassangue” e “A Fuochi Spenti”, dove nella prima troviamo i già citati Marco D’Auria (ideatore del progetto), Lucia Caputo (ideatrice del progetto e proprietaria della Macelleria Caputo), Ramona Rossi (ideatrice del progetto e elaborazione dei menu), Fulvio Emanuele (ideatore del progetto e della selezione musicale), mentre nella seconda tre soci, Ciro Rossi, Marco D’Auria e Claudia Boccia. Un team, creativo, affiatato e soprendentemente allegro che fa di questo posto un piacevole ritrovo per carnivori che giungono da tutta Roma, o per chi si vuole fermare per un buon caffè sin dal primo mattino scegliendo dalla carta della caffetteria, dove, tra le varie proposte, è presente il caffè filtro con metodo Aeropress che lascia spazio ad un’offerta equosolidale, quelle è quella del caffè Mondi.

Il menu di Fassangue (con citazioni cinematografiche) trasuda materie prime selezionate accuratamente: la è carne rigorosamente tagliata al coltello, i formaggi e i salumi per i taglieri provenienti da aziende agricole dell’agro pontino, pane e dolci appena sfornati nelle botteghe di quartiere, vini del territorio, come quelli della cantina “Sant’Andrea” del Circeo, o come il frappato che riposa nelle anfore e prodotto secondo metodi antichi.

Potreste ritrovarvi ad ordinare un “Kubrik”, un succulento 200gr. di Filetto di Scottona, ovviamente crudo, tagliato  a cubotti e condito con olio e sale e accompagnato da salse home made (15 euro), o un “Hannibal” una tartare con olio evo, sale, limone e pepe (5 euro). Citazioni cinematografiche anche per le altre tartare: tra le tante la “Tyler Durden“,  dal nome del personaggio interpretato da Brad Pitt in “Fight Club”, con cipolla caramellata e tartufo, o la “Mya Wallace” (dal nome della moglie del boss di Pulp Fiction interpretata da Uma Thurman) con carciofini, pecorino, guanciale e pepe. Ovviamente se c’è Mya ci deve essere anche “Vincent Vega” (John Travolta), tartare condita con lime, zenzero e pepe, e la “Wiston Wolf” (il signor risolvo problemi dello stesso film) condita con emulsione al basilico e olio al peperoncino (tartare dai 5 ai 6 euro per la versione panino).

Ma la vera novità sono i sushi e sashimi di Scottona piemontese: i Nigiri con riso, tartare, granella di pistacchio e cipolla caramellata, gli Hosomaki con riso, alga Nori e tartare (8 pezzi 6 euro), gli Uramaki (sempre riso, alga Nori e tartare) con cipolla crispy, guanciale croccante o solo con la tartare (6 pezzi 8 euro). E poi i Sashimi di filetto di Scottona anche da scottare su una mattonella di sale (questo a 10 euro). Per chi vuole Sushi e Sashimi insieme può sempre ordinare un “Grosso guaio a Centocelle” ( 24 pezzi a 25 euro), o un “Kill Bill” (12 pezzi a 10 euro).

Il futuro di “Fassangue-La Bottega” è molto più vicino di quanto si possa pensare, nel giro di sei mesi già si parla di ampliamento, ma questa sarà un’altra storia da raccontare fatta sempre di qualità e ospitalità.

Qualche info:

Fassangue la Bottega

via delle Palme 76, Roma (Centocelle)

06 5272 8824

dalle 8.00 alle 0.1

lunedì chiuso

 

 

 

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