Premio Strega Mixology, i cocktail ispirati alla letteratura

C’è anche una una bar lady tra i finalisti della quarta edizione del Premio Strega Mixology, competizione rivolta ai più talentuosi barman e barlady italiani, voluta dalla storica azienda Strega Alberti Benevento per divulgare la cultura dei cocktail e del suo italico liquore in miscelazione.

Sono state più di 200 le ricette giunte da tutta Italia per il bando che richiedeva ricette originali a tecnica libera (con almeno 3 cl di Liquore Strega), ispirate a uno dei 71 libri vincitori delle passate edizioni del prestigioso Premio letterario Strega.

Novità assoluta del format di quest’anno , la possibilità, per i cinque barman finalisti di servire i propri cocktail originali agli oltre mille partecipanti della settantaduesima edizione del Premio Strega, che si terrà giovedì 5 luglio prossimo a Roma, nella consueta e splendida cornice del Ninfeo del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, dove  sarà allestita una zona bar, con una postazione per ogni bartender finalista.

I cinque drink, presentati in anteprima durante un grande evento di mixology presso il Gin Corner e il Ristorante Baccano di Roma (creati per l’occasione dal barman Alex Frezza), sono: Testa Dura (composto da Liquore Strega, Amaro Braulio, sherbet limoni e camomilla home made, succo di limone e ginger beer) di Ugo Acampora del Twins, cocktail, wine, coffee di Napoli; Ancora una volta (Liquore Strega, Tanqueray Ten Gin, succo di limone, honey mix Dzenevrà e foglie di menta) di Jonathan Bergamasco del Caffè Imperiale di Vercelli; Ottovolante (Liquore Strega, Vermouth al Pop Corn homemade, Fernet, ginger ale e twist d’arancia) di Gianluca Di Giorgio del Bocum Mixology di Palermo. E poi Cosmo Stregato (Liquore Strega, Vodka Torrone Mix, succo di limone, spuma di bacche e fiori di sambuco con yuzu) di Solomiya Grytsyshyn del Chorus Cafè di Roma e Il compositore stregato (Liquore Strega, whisky torbato, succo di limone, uovo aromatizzato, acqua sciroppata camomilla e menta, grattata di noce moscata) di Edoardo Nervo del Les Rouges di Genova.

A tutti i bartender finalisti saranno forniti gli ingredienti per la preparazione finale del cocktail ad esclusione di determinati ingredienti homemade di difficile reperibilità, mentre l’azienda Strega Alberti fornirà tutti i prodotti del proprio portfolio, dalla Strega Cream alla Sambuca, dal Limoncello di Sorrento al Liquore di Liquirizia Amarelli, alle grappe Falanghina e Aglianico. Un’azienda conosciuta in tutto il mondo che vede i natali nel lontano 1860 in Campania, a Benevento, in uno stabilimento in cui ancora oggi si produce il liquore Strega, un prodotto completamente naturale ottenuto dalla distillazione di circa 70 tra erbe e spezie, provenienti da varie parti del mondo.

Il vincitore del Premio Strega Mixology 2018 riceverà un viaggio comprendente volo e alloggio a Berlino dall’8 al 10 ottobre 2018 per partecipare, in qualità di barman, allo stand Strega in occasione dell’evento bar più importante in Europa, il Bar Convent Berlin.

www.premiostregamixology.strega.it

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