Forte Roma, al Tiburtino arrivano i sapori della Calabria contadina in un ristorante/laboratorio con gastronomia

E’ da poco arrivato sulla scena romana FORTE, un atto d’amore per la Calabria, terra di sole e di passione. La nuova creatura di Giuseppe Marturano (già attivo a Roma con diversi progetti di ristorazione) è un viaggio geografico e temporale, alla ricerca delle tradizioni agricole e artigianali alla base di una serie di produzioni selezionate, che difficilmente scavallano i confini regionali della punta dell’italico stivale.
Sono piccole realtà familiari e nuovi progetti originali, produzioni gastronomiche di qualità, che rappresentano la base di una proposta gastronomica articolata e ricca, sviluppata su più livelli.

Si parte dalla pizza, realizzata con le farine artigianali di Mulinum punto di riferimento di un’ampia filiera agricola specializzata in grani antichi e il primo mulino dei contadini,una  coraggiosa realtà imprenditoriale nata nel 2016 in Calabria (grazie ad un crowfunding lanciato su Facebook), che, grazie alla ruota idraulica che fa funzionare le macine, utilizza solo energia rinnovabile per lavorare i cereali, proprio come 100 anni fa.

La pizza di Forte (dai 5 ai 9 euro), diventa la base ideale con cui proporre e far assaporare i prodotti più preziosi del territorio calabrese, anch’essi realizzati in gran parte da piccole realtà locali, sconosciute ai più. Non manca la ‘nduja, offerta in diverse versioni di altissima qualità, ed altri salumi tipici, ricavati dalla lavorazione del Suino Nero di Calabria, razza autoctona di pregio. I formaggi, freschi e stagionati, semplici e aromatizzati, come il Caciocavallo Silano dop, il pecorino di Monte Poro, di Crotone, o al bergamotto. E poi il tonno, lavorato o al naturale, e i sottoli come i funghi, raccolti nei boschi del Parco Nazionale delle Serre Calabre, per proseguire con i prodotti dell’orto, le melanzane, il peperoncino e la mitica cipolla rossa di Tropea.

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Tutto questo può essere degustato sulla pizza, ma anche acquistato nella gastronomia di Forte, dove le materie prime sono esposte. Una ricca selezione che ospita anche olio evo d’eccellenza, pasta artigianale e riso della Piana di Sibari, dolci tipici, prodotti derivati dalla lavorazione della liquerizia e caffè. Anche il beverage è di qualità , con una carta che include birre artigianali e vini del territorio, con le bottiglie di alcune delle migliori cantine della regione.
Lo spazio di Forte in via Giuseppe Marcotti  a Roma offre quindi diverse possibilità per accostarsi ai sapori della terra di Calabria, tra cui anche la cucina espressa che parte dai fritti tipici del cartoccio calabro come la Caruda, la Zippula, i Vascioli e i Vecchji, dalle bruschette realizzate con pane Senatore Cappelli, seguiti dagli antipasti e dai taglieri misti. Ovviamente non mancano una serie di piatti del giorno, da scoprire direttamente sul posto, che varieranno continuamente, a secondo della stagione e delle disponibilità delle materie prime che offre. Infine i dolci come il Tartufo di PizzoPenna,il Tiramisù al Bergamotto e quello alla Liquerizia.


Forte è anche un laboratorio, un esperimento in continua evoluzione, che vuole “importare” nella Capitale un pezzo di cultura enogastronomica, contadina, artigianale e antica, che ancora troppo pochi hanno avuto il piacere di scoprire. E visto che siamo nell’era digitale, Forte sta sviluppando di una piattaforma on line ed un sistema di delivery indipendente, in grado di consegnare direttamente a casa le preparazioni realizzate tutti i giorni nelle sue cucine. Un nuovo modo di contribuire alla difesa e alla valorizzazione di questa parte del patrimonio culturale calabro, provando a proiettarlo in una dimensione metropolitana e digitale.

Qualche info:

Forte

via Giuseppe Marcotti 20, Roma

Tel. 0669321414

Aperto tutti i giorni dalle 10 a mezzanotte (la domenica dalle 16).

 

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