Babingtons, il rito del tè vittoriano in una vera Tea room inglese a Roma

Varcare la soglia di questa affascinante tea room inglese a Piazza di Spagna è come rivivere le pagine di un romanzo, un lungo racconto che che inizia nel 1893 passando per amori, abbandoni, due guerre mondiali, epidemie, diverse recessioni economiche, caparbietà, rinascite e il moderno avvento dei fast food. Una storia che  ci porta ai nostri giorni, attraverso la storia di quattro generazioni, la passione trasmessa di madre in figlio, illuminati dallo spirito di due donne, Isabel Cargill e Anna Maria Babington, tramandato in una famiglia fortemente unita e ancorata alle proprie origini e alla propria cultura.

Un luogo di charme per un salto nell’Inghilterra di oggi e di ieri, un luogo elegante dove rilassarsi e perdersi nella cultura del tè e dove fermarsi per degustare miscele storiche e novità studiate appositamente durante gli anni grazie anche a collaborazioni con blender specializzati.

Oggi in questo elegante salotto troviamo Chiara Bedini e Rory Bruce, i pronipoti Isabel Cargill, la giovane benestante signorina inglese figlia del capitano Cargill fondatore di Duned in Nuova Zelanda. Quella Isabel, che  insieme all’inseparabile compagna di avventure (discendente di quell’Antony Babington impiccato nel 1586 per aver cospirato contro Elisabetta I), una volta arrivata a Roma alla fine dell’Ottocento, decise di investire 100 sterline per aprire nel 1893 Babingtons , una sala da tè e di lettura per la comunità anglosassone. Aperta dapprima in Via Due Macelli, dopo un anno fu spostata nell’attuale sede in Piazza di Spagna, all’interno del prestigioso palazzo settecentesco adiacente alla scalinata di Trinità dei Monti. Un luogo ricco di fascino e storia che ha visto sedere ai suoi tavoli famiglie reali, politici, giornalisti, personaggi del mondo dello spettacolo e della cultura. Un luogo che ha resistito alla politica anti-inglese di Mussolini, per tutto il periodo fascista e durante la Seconda Guerra Mondiale, restando sempre aperto, con la sua insegna inglese ben evidente e i solidi caratteri in bronzo su una targa di romanissimo travertino, mentre nella sala d’ingresso si incontravano gerarchi e uomini politici, e nella terza sala, a pochi tavolini di distanza, si riuniva l’intellighenzia antifascista, che entrava e usciva di nascosto dalla cucina.

A dispetto degli anni il fascino vittoriano è rimasto immutato in questo ricercato salotto dall’apparente semplicità dove, di fronte ad un camino, si sorseggiano tè in esclusive porcellane serviti sempre alle corrette temperature a seconda della miscela, seduti a piccoli tavolini del 1930 in legno e ghisa apparecchiati con colorate paglie coloniali, serviti da deliziose signore in divisa d’epoca.

Si possono scegliere da una ricca e unica  Carta dei tè, una serie di Blend classici o esclusivi (come il Formosa Oolong Fancy donata alla Regina Elisabetta II durante la Sua visita a Roma, o lo Special Blend, la prima miscela Babingtons fatta su misura per l’acqua della Barcaccia di Piazza di Spagna), da sorseggiare nei diversi momenti della giornata, o novità interessanti e dinamiche come “I sette Tè di Roma” creati dalla blender Babingtons per celebrare la Città Eterna, con nomi che rimandano ai grandi simboli della Capitale dalle caratteristiche differenti e uniche come Arrivederci Roma, L’Universo di Michelangelo, Vacanze Romane, Rome In Love, Passeggiata Ai Fori, In Tè Veritas e Emperor’s Tea.

Ad accompagnare i piatti della tradizione inglese prepararti seguendo le ricette di famiglia con grande attenzione e rispetto alla provenienza della materia prima, o dalla pasticceria con dolci principalmente di origine anglosassone preparati artigianalmente nel proprio laboratorio seguendo le ricette di “casa Babingtons” o del celebre libro del 1861 “Mrs Beeton’s Book of Household Management” (una curiosità… negli anni ‘50, Babingtons è stata la prima a servire il vero hamburger americano, mentre prima di lei il tè si vendeva in farmacia!).

Sette giorni su sette, dalle 10.00 am alle 9.00 pm, si può scegliere fra un ricco English Breakfast con uova, bacon, pomodori, funghi alla griglia e pane tostato fatto in casa con burro e marmellate, o un tè accompagnato dai classici Scottish Scones serviti con panna montata e marmellata di fragole. Ma anche optare per un Afternoon Tea con tè a scelta e pasticceria mignon salata e dolce, o per un Brunch con uova Benedectine su muffin all’inglese, un dolce, una spremuta di arancia e una miscela esclusiva di tè o caffè Babingtons. Alla carta anche gli imperdibili home made Club Sandwiches, il Pilaf curry con pollo o uova, il Beef Burger e la Shepherd Pie, quando il freddo inizia a farsi sentire.

Ottime le torte decorate e servite con panna, in bella mostra nelle vetrine all’ingresso della sala da tè, come la Carrot Cake, la Torta alle Noci con sciroppo d’acero e la Key Lime Pie, la Cheese Cake con biscotto caramellato e una soffice crema di formaggio dolce, che svettano tra pasticcini, cupcakes e mignon.

Infine affascina il colorato Tea Shop dove si può portare via un po’ di Inghilterra, scegliendo fra l’ampia varietà di selezionate miscele uniche di tè provenienti da tutto il mondo, o di caffè e tisane in eleganti confezioni con il logo di Babingtons disegnato da Valerio il terzogenito di Dorothy, un gattino nero, che altro non era che Mascherino, un gatto che di notte viveva in Piazza di Spagna e di giorno sonnecchiava sui comodi cuscini della sala da tè.

Per i veri cultori del tè o per i semplici appassionati,  Babingtons ha pensato a loro realizzando una serie di interessanti iniziative che termineranno ad aprile 2017 (tutti sul sito http://www.babingtons.com ).

Di sicuro fascino i Te’ Vittoriani tutti i lunedì dalle 17.00 alle 19.00 che, dopo la pausa natalizia, torneranno da lunedì 23 gennaio fino a lunedì 10 aprile 2017 per immergersi nella tipica atmosfera dei Victorian Tea Parties, seduti a tavole apparecchiate per l’occasione con antiche tovaglie, raffinate porcellane dell’epoca della Regina Vittoria, il sottofondo musicale di un’arpa suonata dal vivo e serviti da cameriere vestite con abiti di fine ‘800, sorseggiando una selezione di tè accompagnati da golosità salate e dolci, fatte con ricette fedeli al periodo vittoriano (37,00 euro o 50,00 euro a persona, per chi vuole accompagnare la degustazione con un bicchiere di Champagne).

 Qualche info:

Babingtons Tea Room

Piazza di Spagna, 23 – Roma

Tel: +39 06 6780846

Email: tea@babingtons.com

http://www.babingtons.com

 

 

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