Cooking for Art 2015, alle Officine Farneto arriva la pizza chic e… non solo

Orizzonti  della  buona cucina  senza confini a Cooking for Art 2015. Torna questo fine settimana a Roma la manifestazione che  coinvolge  i  migliori chef e pizza chef, le  migliori aziende  vinicole  ed  agroalimentari, i  migliori  alberghi del panorama italiano ed estero, in un viaggio cultural/gustativo che quest’anno ci porterà  con i Territori Stranieri  fin nel lontano ed interessante Giappone.

Ma i confini superati non sono solo quelli geografici, infatti nella Food Zone esterna , nei Food Container si alterneranno 33 tra chef stellati e di fama nazionale e della capitale con i migliori interpreti della “cucina di strada in una contaminazione di stili e profumi che ormai affascina il pubblico.

CookingForArt 2015

Divisi in aree tematiche troveremo chef  del calibro di Ilario  Vinciguerra (Ristorante  Ilario Vinciguerra),  Cristiano  Tomei (L’Imbuto),  Igles  Corelli  (Atman) nella categoria Italian Star; Marco Martini (Stazione  di  Posta),  Roberto  Allocca (Relais  Blu) e  Diego Rigotti (Maso Franch) nella categoria Miglior Chef Emergente d’Italia; come Top di Domani Davide Zunino (Mimmo Milano), Cristoforo Trapani (La Magnolia) e Gianluca Gorini (Le Giare);  per Top di Domani Roma Alba  Esteve  Ruiz (Marzapane),  Marco  Mattana (Trattoria  Epiro) e Davide  Del  Duca (Osteria  Fernanda). E poi i Giovani Stellati con Roy Salomon Caceres (Metamorfosi), Luciano Monosilio (Pipero al Rex) e Matteo Iannaccone (Les  Paillotes).

Marco Martini- Stazione di Posta- Roma -CookingForArt 2015
Sulla destra lo chef Marco Martini del ristorante Stazione di Posta (RM)
Roy Caceres - "Metamorfosi" (RM)- CookingForArt 2015
Lo chef Roy Caceres di “Metamorfosi” (RM)

Si va Coast to Coast dallo Ionio con Luca  Abbruzzino  (Antonio  Abbruzzino) al Tirreno con Gianfranco  Pascucci  (Al  Porticciolo) all’Adriatico con  Mauro  Uliassi ( Uliassi). Si torna nella capitale con i Roman Star con Francesco  Apreda  (Imago),  Giuseppe  Di  Iorio  (Aroma)  e Angelo  Troiani ( Acquolina Hostaria).

chef Angelo Troiani di "Acquolina Hostaria" (RM) e lo chef Francesco Apreda di "Imago" (RM) - cooking for art 2105
A sinistra lo chef Angelo Troiani di “Acquolina Hostaria” (RM) e lo chef Francesco Apreda di “Imago” (RM)

E ancora altre tre aree tematiche con Pasta Damare con Marco Gallotta (Primo), Andrea Mainardi  (Officina Cucina) e Patrizia Di  Benedetto (Bye  Bye  Blues); Dal Mondo con il Ristorante  Siriano Zenobia e il Ristorante Giapponese Kenko ; per lo Street Food i Food Container ospiteranno Trapizzino, PianoStrada e  La Credenza.

La chef Alba Esteve Ruiz di "Marzapane" (RM)- Cooking for Art 2015
La chef Alba Esteve Ruiz di “Marzapane” (RM)

A questi si affiancheranno oltre ottanta espositori tra aziende agricole, oleifici, aziende vitivinicole, micro-birrifici artigianali, prodotti di eccellenza come caviale, tartufi e tanto altro pronti per farci assaggiare le loro specialità. Non mancheranno neanche i corsi di cucina, organizzati per Cooking for Art da Les Chefs Blancs che daranno la possibilità al pubblico di imparare interessanti ricette.

Grande rilievo in tutte e tre le giornate dell’evento sarà dato all’ eccellenza della pizza italiana con la presenza a Cooking  for Art 2015 di protagonisti del calibro di Stefano Callegari – Tonda, Sforno, Trapizzino,  Pino  Arletto  –  COQUIS  Ateneo  Italiano  della  Cucina,  Antonio  Pappalardo La Cascina dei Sapori, Giancarlo Casa – La Gatta Mangiona, Ciro Oliva – Concettina ai Tre Santi,     Fabrizio  Stazi  –  Rosti,  Franco  Pepe  –  Pepe  in  Grani,  Guglielmo  Vuolo  –  Pizzeria  Vuolo, Pasqualino Rossi – Pizzeria Elite,   Davide Fiorentini e Matteo Tambini – O’ Fiore Mio, Corrado Scaglione – Enosteria Lipen, Enzo Piedimonte – Ritrovo La Scala.

A questi  Pizza  Chef  di  fama  nazionale  è  stato  chiesto  di  realizzare  una  Pizza  Chic,  cioè  una  pizza  particolare, estrosa,  dove, per farla, utilizzeranno  prodotti  di  pregio,  rari  o  costosi  o  cercheranno  di  creare  un  abbinamento particolare e ricercato, una Pizza Chic con un requisito fondamentale , che sia elegante e in grado di stupire e conquistare gli ospiti.

Le Officine Farneto saranno anche il ring dove si sfideranno a colpi di mestoli e mattarelli i migliori chef e i migliori pizza chef emergenti durante la Finalissima del Premio  Miglior Chef Emergente 2015  e del Miglior Pizzaiolo Emergente 2015.

Sarà così che domenica 4 ottobre l’evento organizzato da Luigi Cremona e Witaly, vedrà sfidarsi Fabio  Cozzolino  di  “50  Kalò”,  Napoli,  per  il  sud,  Pier Daniele  Seu  di “Gazometro 38”, Roma, e Elio Santosuosso de “la Gatta Mangiona”, Roma, per  il centro e Luca Maggioni di “Enosteria Lipen”, Triuggio (MB), per il nord per aggiudicarsi il Premio Miglior  Pizza  Chef  Emergente  d’Italia  2015.

Nella stessa giornata anche la premiazione  dei  migliori  Alberghi  del  Centro-sud  d’Italia  della Guida  2016  del  Touring  Club.

cooking for art 2015 roma

Infine lunedì 5 ottobre,  contemporaneamente  alla premiazione dei migliori Ristoranti  del Centro-sud  d’Italia  della  Guida  2016  del  Touring  Club,  si  terrà  la  finalissima  del  Premi Miglior  Chef  Emergente  d’Italia  2015  che  vedrà  come  protagonisti  Gianfranco Bruno de “Lo Scrigno dei Sapori”, Forenza PZ per  il  sud; Nikita  Sergeev  del  “Ristorante  L’Arcade”,    Porto  San  Giorgio  (FM) per  il centro e Oliver Piras dell’ ”Aga”, San Vito di Cadore (BL), per il nord.

Secondo me un Cooking for Art 2015 imperdibile!!

 

Alcune informazioni:

Giornate:

Sabato 3, Domenica 4, Lunedì 5 Ottobre 2015

Orari:

Sabato 17:00 – 24:00 / Domenica 11:00 – 19:00 / Lunedi 10:00 – 17:00

Dove:

Officine Farneto – via Monti della Farnesina, 77 Roma

 

 

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