MAIO restaurant & rooftop, doppia terrazza sulla Rinascente a Roma

Dalle guglie del Duomo di Milano ai tramonti romani. L’elegante MAIO Restaurant arriva sui tetti di Roma, al 6° e al 7° piano di Rinascente di Via del Tritone, con un nuovo design e un nuovo concept per esperienze diverse da vivere nell’arco della giornata accompagnati dal panorama sulla città eterna.

Dalle 10 della mattina fino alla cena, questa grande terrazza su due piani, completamente rinnovata con un design contemporaneo dall’ all’Arch. Giorgia Longoni, è il palcoscenico di una cucina sempre attiva guidata dallo chef Umberto Vezzoli con una proposta camaleontica da vivere dalla luce del giorno al tramonto, fino al cielo stellato di Roma, per un elegante viaggio alla riscoperta dei sapori italiani.

Il primo spazio che accoglie i clienti di MAIO, concept nato dagli abili imprenditori Alessandro e Massimo Maio, è al 6° piano dove gli ospiti vengono accolti in un’area dedicata al bar. Qui un elegante e scenografico bancone in marmo verde Alpi diamantato, con specchi e bottigliera ad ampliare lo spazio, è il posto ideale per sorseggiare un drink in attesa del tavolo. Per un aperitivo, o un pasto informale e veloce, ci sono dei comodi tavolini. Alla terrazza coperta antistante si accede da una lunga parete vetrata che unisce i due spazi anche visivamente, facendo trasparire la luce naturale che caratterizza lo scorrere delle giornate romane fa brillare il bancone . 

Questa la zona ristorante di MAIO, tra legni caldi, specchi anticati, tappeti e colori verdi che scaldano lo spazio pur lasciandolo informale, mentre le piante seguono il ritmo dei tavoli creando zone di privacy.

Da una scala con corrimano in cristallo si accede al 7° piano dove la luminosa terrazzaRendez-vous” (dalle 12.00 alle 22.00)  è dedicata alla meravigliosa vista da godere dai tavoli alti e tavoli per il pranzo o la cena, e una zona lounge per un drink informale. Una Champagnerie e oyster bar by Moët & Chandon per questa “terrazza sopra la terrazza”, dove apprezzare una selezione di crudi, e piatti dal menu MAIO, abbinandoli con gli champagne iconici della Maison Moët & Chandon.

Il menù di MAIO vede protagonisti piatti freschi e stagionali per tutti i gusti e preferenze ad ogni ora della giornata, con un omaggio alla cucina romana accanto ai classici iconici della cucina MAIO.

Si inizia dalla prima colazione (10.00/12.00), dolce o salata a seconda dei gusti, continentale o “americana”. Speciali i maritozzi  e i cornetti salati con le diverse farciture, i cornetti dolci ripieni anche in versione vegana, la mini sacher e la tartelletta crema e fragole,  i pancake e le uova alla Benedict o con pancetta, burro montato e pane tostato.

Da MAIO a pranzo (12.00/15.30) il risotto “Milano-Tokyo 1988” dello chef Vezzoli, con pistilli di zafferano e tartare di tonno crudo è imperdibile, come le mezze maniche all’Amatriciana, i Ravioli del Plin e il Vitello tonnato con caviale, la Catalana di gamberi e il Tataki di tonno rosso. Tra i secondi i Bocconcini di Rana pescatrice con pastinaca arrostita, guazzetto di datterino, pancetta croccante e fior di cappero, e la Costoletta di vitello alla milanese con patate arrosto e concassè di pomodoro, soddisfano tutti.

Una bella selezione di gelati, la Mousse al cocco con cuore al mango e lamponi e la Torta di mele con gelato al pistacchio spiccano tra i dessert.

Anche il pomeriggio (15.30/19.30) MAIO propone un menu con insalate, pizza, dei big snack come il Lobster roll, ilCclub sandwich e il Salmon open toast, due main course e una serie di dessert.

All’ora dell’aperitivo la proposta punta su una buona  selezione di cocktail e una lista di gin, tra i quali spicca il MAIO Saffron Gin dove lo zafferano incontra la fragranza della nocciola piemontese, e il finale secco della liquirizia si sposa con i sentori mediterranei del basilico e del limone. Ad accompagnarli varie degustazioni dal carattere diverso, dai gamberi  in pasta fillo ad una bella serie di maritozzi salati e panzerotti farciti. E poi tartare, ostriche, sashimi, cheviche e tartare di verdure.

Accompagnata dai colori dei tramonti romani la cena (19.30/22.00) che vede protagonisti in menu la classica Costoletta alla milanese insieme al  Tataki di tonno rosso con sedano, datterino e salsa di ostriche, il Tonnarello ai tre pepi con pecorino romano DOP e la Melanzana arrosto al miso con purea di melanzane e Thjini.

Anche a Roma il dna MAIO ha portato eleganza, qualità, tradizione italiana e sensibilità contemporanea su una delle terrazze più belle della capitale, una location che ben si presta anche ad eventi privati o aziandali, che qui per MAIO vengono abilmente organizzati dalla Martina Falasca Events.

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