Sarkòs Primal Taste

Ci fu un tempo prima del tempo, ci fu una storia prima della storia, ci fu un eroe prima degli eroi… Il suo nome era Sarkós e viveva libero, pieno di sentimenti originali”.

Sarkòs Primal Taste, la nuova insegna romana serale in una delle piazzette pedonali più suggestive della capitale, piazza Iside piccolo gioiello architettonico e urbanistico dal forte impatto scenografico. Proprio qui si cela questo nuovo ristorante, con uno spazio all’aperto e due piani all’interno caratterizzati da un curato design moderno per i diversi ambienti in cui si snoda Sarkòs.

Un salotto elegante ed accogliente, dove lo chef Umberto Vezzoli ci accoglie con interessanti preparazioni dalle cotture vivaci e con fantasia di abbinamenti, realizzando un menu che seduce il palato anche con l’ottima proposta di carni di grande qualità dei migliori tagli di ogni provenienza, cotti sulla brace di carbone.  

Sono i toni caldi del marrone e del turchese ad accompagnarci per i due piani di Sarkòs, dove scopriamo “una cucina primordiale” declinata in modo moderno con proposte di carne ma anche vegetariane e vegane, una proposta contemporanea nella sua filosofia con alcune idee per cambiare le proprie abitudini alimentari, ricette che vanno dal crudo al “non troppo cotto” per fare il pieno di vitamine, di sostanze nutritive e di altri benefici che la natura ci offre. Vezzoli ha creato per Sarkòs Primal Taste uno stile di cucina per far mangiare sano l’ospite, cercando i prodotti di prima scelta, le carni migliori, per ritrovare i sapori autentici.

Già dall’aperitivo, Sarkòs si rivela particolare, proponendo percorsi unici di alta qualità, dove dominano gusto e fantasia: si va dalla “Trilogia Sarkós”, che privilegia carni come la Marbled piemontese, all’ “Essenziale” che vede protagonista la Danese, al “Primal Taste” con selezione di Angus Irlandese, fino all’“Orto in 4 elementi” e “Dimmi quanto sei dolce”, un aperitivo dolce che spiazza il palato ma intriga. E’ il gin Dingle, frutto di anni di ricerche e sperimentazioni, distillato nell’omonima città in Irlanda, ad accompagnare gli aperitivi con cocktail dai sentori di bacche di sorbo, del mirto di palude, della fucsia, del biancospino e dell’erica tipica della contea di Kerry. Una novità per Roma di cui Sarkòs ne detiene il privilegio. (Nel 2019 il gin Dingle ha ricevuto i prestigiosi riconoscimenti come miglior gin del mondo e miglior London Dry del mondo).

Per la cena si inizia con antipasti che già ci fanno capire l’unicità delle proposte di questo chef: Tartare di Marbled Piemontese alla foglia d’oro e tartufo con uovo alla carbonara; Panzanella alla Toscana inzuppata nel pane con Flat Iron Steak Irlandese al Gomasio; Tataky di Sashi Finlandese con sedano e salsa di ostriche. Tutte carni custodite negli scenografici frigoriferi che troviamo all’ingresso e al piano superiore, dove la carne di grande qualità è sottoposta alla manutenzione e alla frollatura ideale per mantenerne il gusto.

Per i primi piatti, in menu sotto la voce “Sei in buone mani, quelle della pasta…”, Vezzoli propone una  Crema di zucca con cipolla rossa in tempura e ristretto di alghe Wakame; un Risotto mantecato all’A.O.P. con carpaccio di Black Angus del Kansas; delle Fettuccine saltate alla “Nostra Bolognese”; delle Linguine Verrigni affumicate a trafilate oro saltate con crudo di manzo e fusione di carote allo zenzero e ginepro; il Cappellaccio di bufala, spinaci ai tre pomodori e basilico.

Non togliere l’osso, il meglio sta lì” è il clou del menù con la selezione di carni di alta qualità da scegliere nel bancone a vista al piano superiore, secondo la qualità e la quantità gradite. Anche i secondi piatti non hanno nulla di banale: troviamo “Le radici dimenticate del mondo” con Pastinaca, Manioca, Sedano rapa, Daicon, alla curcuma e burro di cacao; la Flat Iron Steak al Gomasio e zucca brasata con pistacchio; la Tagliata di Vitella con topinambur e scalogno caramellato al vino rosso.

La fantasia prosegue nella varietà di proposte dolci con “Dimmi quanto dolce sei” dove i dessert hanno nomi particolari come “L’albicocca in un campo di mais”, un semifreddo all’albicocca con popcorn caramellati e salsa ai frutti rossi, o il “Limore” mousse al lime con fusione di mango e EVO alla vaniglia, tanto per citarne alcuni.

Ma la particolarità di Sarkós è nei percorsi di gusto, di 4 portate ciascuno, per lasciarsi guidare dai consigli dello chef Vezzoli, per solleticare i sensi. Un vero progetto gustativo dove in tutti gli ingredienti c’è una struttura primaria, un’indicazione dell’intero prodotto attraverso pochissime linee, che diventano un simbolo utilizzando ingredienti con profumi e sapori primari, perché lo stile di cucina di Sarkòs è una fonte inesauribile di tutti questi desideri, dove il crudo o il “non troppo cotto” diventa allegro, gioioso, colorato, croccante vitaminico e veloce.

Ed è così che Sarkós, Primal Taste, tiene fede al suo nome legato alla storia e a una leggenda, come ci spiega Vezzoli: “Sarkós rappresenta l’equilibrio dell’uomo che rispetta ciò che lo circonda, glorificando la propria vita e quella degli altri, ma non si priva della bellezza e dei piaceri che la vita stessa può offrirgli, sempre senza abusarne usando la sapienza della parsimonia. Sarkós è un uomo antico, un uomo dal sapere perduto che rappresenta la speranza di un ritorno alle origini, la speranza di un uomo davvero pieno di valori di cui abbiamo estremamente bisogno. Spesso abbiamo la necessità di creare una storia fantastica da raccontare, per dare valore a quella vera, facendola diventare assolutamente indimenticabile.”


 “Ci fu un tempo prima del tempo, ci fu una storia prima della storia, ci fu un eroe prima degli eroi”. Il suo nome era Sarkós e viveva libero, pieno di sentimenti originali”.

Qualche info:

Sarkós

Piazza Iside 5, Roma

tel. 06.90282245

reservation@sarkosrestaurant.com

Aperto tutte le sere per l’aperitivo e la cena dalle ore 19.00, ad esclusione della domenica

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