Roma è “La Città della Pizza” al Guido Reni District da oggi all’8 aprile

Torna “La Città della Pizza” con una seconda edizione ancora più golosa! Oltre cinquanta  tra i migliori maestri pizzaioli d’Italia presenteranno più di cento differenti  pizze con  nuovi abbinamenti e con grandi materie prime. E poi pranzi e cene a quattro mani con chef di rilievo , un grande spazio riservato a convegni, incontri, laboratori per adulti e bambini.

Dal 6 all’8 aprile il Guido Reni District (in via Guido Reni 7), il format ideato da Vinòforum e realizzato con la collaborazione di Ferrarelle, trasformerà Roma nella capitale mondiale della pizza. Una grande piazza aperta a tutti dove 12 “case”, ovvero le postazioni che ospiteranno ogni giorno 12 diverse pizzerie, ognuna delle quali proporrà tre differenti tipi di pizza, margherita o marinara, un cavallo di battaglia e una special edition pensata appositamente per la manifestazione.

Oltre 100 differenti pizze, suddivise nelle categorie“napoletana”, “all’italiana”, “da degustazione”, “al taglio” e “fritta” realizzate da :

Gabriele Bonci, Pizzarium, categoria “Al taglio” // Roma

Ciro Salvo, 50 Kalò, categoria “Napoletana” // Napoli

Giancarlo Casa, La Gatta Mangiona, categoria “All’italiana” // Roma

Ciro Oliva, Concettina ai Tre Santi, categoria “Fritta” // Napoli

Ciccio Vitiello, Casa Vitiello, categoria “Napoletana” // Tuoro (Caserta)

 Petra Antolini, Settimo Cielo, categoria “A degustazione” // Settimo di Pescantina (Verona)

Famiglia Condurro, L’Antica Pizzeria da Michele, categoria “Napoletana” // Napoli

Stefano Vola, Vola Bontà per Tutti, categoria “A degustazione” // Santo Stefano Belbo (Cuneo)

PierdanieleSeu, Seu Illuminati, categoria “All’Italiana” // Roma

Mirko Rizzoe Jacopo Mercuro, 180g Pizzeria Romana, categoria “All’italiana” // Roma

Cristiano Piccirillo, La Masardona, categoria “Fritta” // Napoli

Francesco Martucci e Sasà Martucci, I Masanielli,categoria “Napoletana” // Caserta

Matteo Aloee Massimo Giuliana, Berberè,categoria “A degustazione” // Roma

Giuseppe Pignalosa, Le Parule, categoria “Napoletana” // Ercolano (Napoli)

Simone Lombardi, categoria “A degustazione” // Milano

Diego Vitagliano, Diego10, categoria “Napoletana” // Napoli

Davide Fiorentini,O Fiore Mio, categoria “A degustazione” // Faenza

Edoardo Papa, In Fucina, categoria “A degustazione” // Roma

Isabella De Cham, categoria “Fritta” // Napoli

Graziano Monogrammi, La Divina Pizza, categoria “Al taglio” // Firenze

Filomena Palmieri, Pizzeria Da Filomena, categoria “Al taglio” // Castrovillari (Cosenza)

Massimo Giovannini, Apogeo, categoria “All’italiana” //Pietrasanta (Lucca)

Roberta Esposito, La Contrada, categoria “Napoletana” // Aversa (Caserta)

Lello Ravagnan, Grigoris, categoria “All’italiana” // Mestre (Venezia)

Paolo De Simone, Da Zero, categoria “All’italiana” // Milano

Giorgio Caruso, Lievità, categoria “All’italiana” // Milano

Pierluigi Fais, Frammento, categoria “All’italiana” // Cagliari

Carmine Donzetti, Pizza & Fritti, categoria “Fritta” // Napoli

Teresa Iorio, Le Figlie di Iorio, categoria “Fritta” // Napoli

Andrea Morini, Da Cecio, categoria “All’italiana” // Porcari (Lucca)

Raffaele Bonetta, Pizzeria Ciarly, categoria “Napoletana” // Napoli

Marco Rufini, Casale Rufini, categoria “All’Italiana” // Roma

Ivano Veccia, Da Ciccio,categoria “Napoletana” // Ischia (Napoli)

Angelo Rumolo, Grotto Pizzeria Castello, categoria “Napoletana” // Caggiano (Salerno)

Marco e Antonio Pellone, Pizzeria Ciro Pellone, categoria “Fritta” // Napoli

Franco Gallifuoco, Pizzeria Franco, categoria “Fritti all’italiana” // Napoli

Salvatore Di Matteo, Pizzeria Di Matteo, categoria “Fritti all’italiana” // Napoli

Pierluigi Police, Pizzeria O Scugnizzo, categoria “Napoletana” // Arezzo

 Ci sarà anche una proposta di fritti all’italiana sempre diversa nelle tre giornate, gestita da pizzaioli e da cuochi artisti del fritto e “La Casa della Semola”, uno spazio per la pizza 100% semola di grano duro firmata da La Molisana. Tanti gli abbinamenti da sperimentare, tra i quali quelli con la birra artigianale firmata Baladin e le bollicine italiane del ­Consorzio di Tutela del Prosecco DOC.

 Inoltre, un’ulteriore postazione dedicata ai fritti all’italiana sarà occupata dagli chef Arcangelo Dandini de “Il Supplizio” di Roma e Pasquale Torrente de “Il Convento” di Cetara che proporranno i classici supplì romani e i fritti della tradizione marinara campana. Lo “Spazio Convegni” si preannuncia interessante: ospiterà confronti e approfondimenti tecnici tra addetti ai lavori, maestri pizzaioli e critica di settore, incontri tematici che andranno in scena anche in “Stand up Pizza”, un palcoscenico tutto nuovo dedicatoaigiovani talenti della pizza. Immancabili i “Kids Lab”, divertenti ed educativi laboratori per bambini realizzati in collaborazione con Boing (canale 40 del DTT), e “A scuola di Pizza”, dove gli adulti potranno imparare tutti i segreti su impasti, cotture e condimenti insieme ai grandi nomi dell’arte pizzaiola.

Ecco gli appuntamenti di “A scuola di Pizza”: Venerdì 6, Gabriele Bonci spiega come realizzare “la pizza in teglia” nel migliore dei modi; Sabato 7, il re del trapizzino, Stefano Callegari, racconta “l’arte del supplì”.Mentre con l’Associazione Culturale Il Pane lo porto io focus sul “lievito madre”. Domenica 8, l’abruzzese Marzia Buzzanca (Percorsi di Gusto – L’Aquila) mostra la tecnica per ottenere “i topping” più golosi. In chiusura, il maestro Ciro Salvo (50 Kalò – Napoli)svela tutti gli arcani sugli “impasti”.

Non mancherà un’area riservata alle “Materie prime”, con focus sui principali ingredienti della pizza: farina, pomodoro, olio evo e mozzarella, i semplici ingredienti della pizza che diventano perfetti se di qualità. Per chi desidera invece vivere un’esperienza unica, sarà possibile partecipare su prenotazione agli appuntamenti di “Maestri in Cucina”, pranzi e cene a quattro mani organizzate con Ferrarelle che vedranno protagonisti i migliori maestri pizzaioli insieme a grandi chef stellati. A rendere ancora più esclusivo ogni appuntamento, gli abbinamenti con lo Champagne Rosé firmato Ruinart, la più antica Maison de Champagne.

Ecco le quattro coppie che si esibiranno al forno e ai fornelli:

Venerdì 6 aprile, ore 21.00 – all’insegna dell’estro con il maestro pizzaiolo Simone Lombardi e Luciano Monosilio, chef del ristorante Pipero di Roma. Binomio tutto campano quello di sabato 7 -ore 13.00 -composto dal giovane e talentuoso Ciro Oliva,della pizzeria Concettina ai Tre Santi di Napoli, ePaolo Gramaglia, stellato del President di Pompei. Alle 21.00, sempre di sabato 7, il gusto diventa “Capitale”, grazie al “Michelangelo della pizza”, Gabriele Bonci di Pizzarium, e Gianfranco Pascucci, titolare di Pascucci al Porticciolo (Fiumicino), una delle migliori tavole “di mare” d’Italia. Per la chiusura – domenica 8 aprile, ore 13.00 – si ritorna nella terra che alla pizza ha dato i natali, con il maestro Enzo Coccia, della Pizzaria La Notizia(Napoli), universalmente riconosciuto come uno dei padri della “pizza moderna”, in tandem con Pasquale Palamaro del ristorante Indaco dell’Albergo della Regina Isabella a Lacco Ameno (Isola di Ischia).

A selezionare tutti i partecipanti il team di autori già attivo per la prima edizione della manifestazione: Emiliano De Venuti, ideatore e CEO di Vinòforum, uno dei più importanti marchi italiani dedicati alla promozione di eventi dedicati all’enogastronomia; Luciano Pignataro, tra le firme più prestigiose del giornalismo agroalimentare italiano, appassionato di pizza e voce autorevole del settore; Luciana Squadrilli e Tania Mauri, giornaliste specializzate in gastronomia, autrici di accreditate iniziative editoriali sulla pizza, argomento intorno al quale si muovono con competenza e professionalità; Stefano Callegari, pizzaiolo, tra i massimi esponenti su scala nazionale e alla ribalta internazionale grazie al mitico Trapizzino. Qualità, ricerca, cura e attenzione per tutte le fasi della produzione e soprattutto passione, sono i criteri enunciati nel “manifesto” – http://www.lacittadellapizza.it/il-manifesto – in base al quale sono avvenute le selezioni.

 

Qualche info:

LA CITTÀ DELLA PIZZA

Guido Reni District, via Guido Reni, 7 – Roma

Giorni e orari di apertura:

venerdì6 aprile ore 18.00 – 24.00 / sabato 7 aprile ore 11.00 – 24.00/ domenica 8 aprile ore 11.00 – 23.00

Ingresso gratuito.

Per tutte le info e le prenotazioni www.lacittadellapizza.it

 

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