Un ristorante, un albergo, il suo concetto di accoglienza, la sua casa. Quattro punti ormai fondamentali nella vita dello chef Riccardo Di Giacinto e da sua moglie, Ramona Anello, che hanno creano a Roma The H’All, il primo hotel tailor made costruito sulle esigenze dell’ospite, ma anche il primo albergo di proprietà di uno chef ad essere realizzato per essere la casa perfetta del suo ristorante All’Oro.
A pochi passi da piazza del Popolo, in via Pisanelli 25, in un elegante palazzetto dei primi del ‘900 ha ripreso vita il sogno di questa giovane coppia della ristorazione, che dopo 16 mesi di attesa, fa ripartire la cucina di All’Oro (già stellato Michelin), là dove si era fermata tra il Rocher di Coda alla vaccinara e i Cappelletti in brodo asciutto, in una nuova scintillante casa, un albergo 5 stelle concepito per esaudire i desideri del cliente così come All’Oro regalerà loro un’esplosione di sapori, profumi ed esperienze.
Un ambiente intriso di lusso contemporaneo, accogliente e ricercato ma che da la sensazione di entrare in una casa privata dove si ama l’arte, una casa in cui ognuno di noi vorrebbe soggiornare nella più bella città del mondo, accudito e affascinato dall’ambiente, dal comfort, dalla cucina per regalarsi momenti di vita italiana, intrisa di cultura del buon bere, del buon mangiare, del bel vivere.
Tra carte da parati rosa e verdi con foglie di alloro stilizzate (The H’All riprende il gioco di parole del ristorante tra la pianta di alloro e il prezioso metallo), un’immensa H nera e oro luminosa che risplende tra le scale in legno scuro della hall, opere d’arte contemporanee della Galleria Mucciaccia distribuite per l’albergo a creare piacevoli contrasti d’epoca come le automobiline a pedali e il bellissimo gorilla rosa realizzato con le Big Bubble alla fragola, si trovano 14 tra camere e suite. Al loro interno si viene coccolati con la scelta del cuscino per la notte e da lussuriose sale da bagno dalle pareti di cristallo con ampie docce doppie o grandi vasche idromassaggio; dalla domotica che permette di personalizzare il comfort interno delle stanze e dalla piacevolezza dei tessuti da letto e da bagno; dagli asciugacapelli e piastre professionali per le signore e dalla consolle dei giochi Playstation; dalle fragranti colazioni alla carta da ordinare al momento fatte espresse e dalla dolcezza dei risvegli sotto i letti a baldacchino, dal calore del parquet che riveste i pavimenti di tutta la struttura, bagni inclusi.
Al piano terra un rigoglioso giardino d’inverno racchiuso in una preziosa struttura in ferro e cristallo, un’ampia e luminosa serra finemente arredata, sarà il luogo ideale per far colazione o cenare all’aperto in ogni stagione, assaporando il piacere delle miti giornate romane.
La sensazione che si prova in questo albergo è quella di relax totale, di luogo fatto su misura per le esigenze di chi viaggia da tutta una vita o per chi vuole uscire dalla sua routine casalinga regalandosi un week end nella propria città, per poterla godere in modo diverso.
Un capitolo importante del risveglio al The H’all è rappresentato dalle prime colazioni, lunghi e pigri momenti all’insegna del gusto con prodotti bio accuratamente selezionati dallo chef o fatti in casa All’Oro: per la prima volta nella capitale il primo pasto della giornata è una vera e propria esperienza gastronomica, dove tutto può essere scelto alla carta, caldo e servito espresso. Dai laboratori della pasticceria si sfornano veri e propri trionfi di lieviti come croissant, piccole bombe fritte servite con creme di cioccolato, vaniglia e zabaione, oltre al Maritozzo, il dolce emblema di All’Oro, qui traboccante di panna. Il pane è sfornato fresco ogni mattina all’alba così da accompagnare le uova cucinate nel modo desiderato dal cliente e servite alla perfezione, le selezioni di salumi vengono affettate in sala con una Berkel, i formaggi italiani e francesi tagliati al momento, le marmellate selezionate da Di Giacinto (che fanno parte della linea All’Oro Gourmet) accompagnano il classico pane burro e marmellata o farciscono le tortine e le crostate monoporzione, mentre la frutta cotta da accompagnare allo yogurth organico viene preparata dai pasticceri. Per i the e caffè si può scegliere tra una selezione di raffinate foglie e piantagioni, mentre succhi estratti al momento completano questa prima importante coccola della giornata dedicata non solo ai clienti dell’albergo ma, su prenotazione, anche per chi volesse farsi un dolce regalo o per chi volesse iniziare la giornata lavorativa trasformando la prima colazione in una colazione di lavoro.
Sarà servita nel cuore di The H’All, nelle affascinanti sale che ospitano All’Oro, dove tutto è stato pensato e fatto realizzate personalmente dai proprietari Riccardo Di Giacinto e Ramona Anello, un luogo creato su misura per accogliere di nuovo al meglio i loro ospiti, concepito cambiando totalmente stile e concezione dal precedente per esaltare ancor di più la cucina dello chef , così seducente nei sapori e nei profumi (socio per la sola parte alberghiera è l’immobiliarista Renzo Valeriani già proprietario del Roma Luxus Hotel e della holding RV Group).
Scendendo dall’ingresso con la grande scala, si arriva nella zona bar dalle luci soffuse, arredata con un bancone di legno scuro che ricorda quelli degli speak-easy del proibizionismo americano degli anni ’20, da qui entrando nella prima sala di All’Oro, si incontra con lo sguardo la grande cantina a vista refrigerata con le 600 etichette in carta custodite dietro cancelli in ferro dove si ripetono all’infinito le foglie stilizzate dell’alloro.
Una sala dalle pareti di cemento fonoassorbente (il comfort acustico è irrinunciabile), intervallate da bacchette d’ottone che gli donano un’aria newyorchese, un ambiente piacevolmente sofisticato anche per un gioco di luci dato da tubolari in ottone che si muovono come un bilico sui tavoli, ponendo accenti di luce nei piatti. Il sistema del tovagliato è particolare e unico aderendo al tavolo come una tela definita da una cornice dorata, mentre un poggia borsa a scomparsa, integrato nei divani, da il massimo comfort alle signore, mentre un delicato stelo in ottone calamitato al tavolo diventa un elegante porta fiore. Sulla sinistra si apre una sala che riesce a essere accogliente come solo un club inglese sa essere: qui, boiserie scura, tendaggi e camino nonché una porta “segreta” nascosta nella libreria, ne narrano il carattere da salotto per cene riservate. Nelle varie sale volteggia una elegante brigata di 10 elementi che si muovono in sincrono in total black, poiché il colore oggi è esclusiva dei piatti dello chef.
E se 16 mesi fa eravamo rimasti da All’Oro nel Roma Luxus Hotel con il Rocher di Coda alla vaccinara, il Riassunto di Carbonara, i Cappelletti in brodo asciutto con Parmigiano, zafferano e limone, oggi ci attendono nuove proposte come la Rocket salad, Solo Lasagna! O il Vitello con cavolfiore, liquirizia e caviale, mentre alcuni piatti saranno completati in sala, come la T’Agliata “vestita” di aglio nero, alghe e capperi porzionata in tavola dal personale o il Cacio e Shaker dove la pasta si terminerà davanti al cliente utilizzato uno shaker. Questo il desiderio dello chef che vuole riportare la sala ad essere la protagonista del servizio, come è sempre stato e come ancora oggi avviene presso le tavole più prestigiose del mondo come quelle di Alain Ducasse o di Yannick Alleno.
“Uno chef, come un re, deve dare spazio alle figure che lo circondano, solo così l’ospite vivrà un’esperienza indimenticabile!”. Riccardo di Giacinto
Qualche info:
ALL’ORO – RISTORANTE
All’Oro è aperto 7 giorni su 7:
A cena da Lunedì a Domenica 19:00 – 23:00
A pranzo Sabato e Domenica 13.00 – 14:45
Per prenotazioni booking@ristorantealloro.it
tel: +39.06.97.99.69.07
THE H’ALL Tailor Suite
Via Giuseppe Pisanelli, 25 – 00196 Roma – tel: 0632110128
Email: info@thehallroma.com
Web: www.thehallroma.com