DON, a Trastevere arriva la vera pizza fritta napoletana

Croccante, dorata, leggera, dal ripieno DOP saporito, classico o fantasioso, con DON  tra i vicoli di Trastevere arriva la vera pizza fritta napoletana.

Il profumo che si sprigiona quando se ne sta per addentare una appena fritta da DON è quello inconfondibile e irresistibile di una pizza fritta a regola d’arte in olio di arachidi ad una temperatura costante intorno ai 160° completamente immersa nell’olio, realizzata dai maestri pizzaioli Maurizio Iannicelli ed Enrico Silanus, artisti nel dargli un gusto ed una leggerezza assolutamente straordinari.

Solo acqua, sale, lievito ed una miscela di due farine Caputo, lavorate nel pieno rispetto della tradizione secondo un’antica ricetta della famiglia del  proprietario Alfonso Maffeo, tramandata gelosamente di generazione in generazione, e lievita naturalmente dalle 17 alle 24 ore. Dalla semplicità nasce il piacere assoluto che si può trovare in una Montanara con sugo di salsiccia, basilico e Parmigiano, in un Sorriso da 100 grammi o nell’Oro di Napoli da 200 (di cinematografica memoria) battezzati con i nomi dei quartieri più famosi e popolari di Napoli.

In via di Via di San Francesco a Ripa 103, in questo piccolo angolo partenopeo troviamo così la tradizionale “Spaccanapoli”, con Ricotta di Pecora Romana DOP, cicoli di maiale, provola, Pomodoro San Marzano DOP, basilico e pepe, la golosa “Chiaia”, con salsiccia di maiale, friarielli saltati in padella e provola, o la raffinata “Vomero”, con scarola saltata in padella con olive nere di Gaeta, capperi, uvetta, pinoli e provola. E poi, tra i fuori menù, la “Fresca” con ricotta di pecora, menta, provola e cicoli (la mia preferita) e la “O’miracol e San Gennaro” con ricotta, provola e sugo di salsiccia.

DON la vera pizza fritta napoletana - Roma- Trastevere- street food partenopeo

DON (il nome viene da come è chiamato dagli amici il proprietario, qui nella foto tra i due maestri pizzaioli)) è un locale piccolo ma lo spazio è ben sfruttato: la preparazione e la frittura delle pizze avviene a vista dietro un ampio vetro, di fronte potete appoggiarvi su una lunga mensola con degli sgabelli mentre si aspetta (poco) quello che si è ordinato se non ci si vuole appoggiare fuori su dei tavolini. In fondo al locale, stretto e lungo, uno scaffale con prodotti per la vendita dove troviamo dalla pasta di Setaro e di Gragnano all’olio, dalle scarole ai pomodorini del Piennolo, dalla colatura di alici al pesto di pistacchio, dai capperi di Pantelleria  alle alici sotto sale, e molto altro che ci possa riportare al sud.

Pizza chiama birra per molti e qui si accompagna a buone birre artigianali anche in formati maxi.

Gli orari per ora sono dal lunedì al sabato dalle 11.30 alle 23.00,ma presto, magari con l’arrivo della bella stagione, saranno prolungati per accontentare i nottambuli della movida romana a caccia di street food partenopeo.

DON la vera pizza fritta napoletana - Roma- Trastevere- street food partenopeo

Vi assicuro che…. sia uno ne mangi una tonda o a mezzaluna, o che preferisca le dolci graffe zuccherose, ad ogni morso qui da DON ci si sente all’ombra del Vesuvio.

Dimenticavo… Candida grazie per la foto della Montanara!!

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