Si sa, i ballerini hanno dei fisici invidiabili vuoi per il duro allenamento vuoi per la dieta che seguono…si, ma che dieta seguono? Se siete appassionati di danza e curiosi food addict non vi rimane che seguire le loro performance da venerdì 8 a domenica 10 maggio prossimi durante la kermesse romana dedicata alla Danza e al Food che contagerà, con la sua energia dirompente, molteplici aree urbane della metropoli e approfondirà il tema alimentazione durante una serie di tavole rotonde.
Infatti, in occasione dell’Expo 2015, la seconda edizione del Roma Dance Show avrà come tema dominante il connubio tra la passione per il buon cibo e quella per la danza, adottando come filo conduttore il concept Nutrirsi Bene per Danzare Meglio e proponendo delle tavole rotonde dove parlare di danza e corretta alimentazione.
Gli appuntamenti con la nutrizione sono tre e si terranno sabato 8 maggio all’Auditorium del Massimo (Via Massimiliano Massimo 1):
–alle ore 11.30 “Nutrizione e Integrazione” sull’importanza di una sana nutrizione e della corretta integrazione per il ballerino e non, con Dott. Dario Dima, Laurea in scienze Biologiche, Master in Alimentazione e nutrizione umana e scuola di integrazione nello sport
–alle 15.30 “La colazione equilibrata nella danza”, Perché la colazione é considerata da sempre il pasto più importante e come renderla equilibrata per dare i giusti nutrienti al corpo, conduce Mara Cirillo, Economa Dietista e personal trainer
–alle 18.00 “Danza e Nutrizione”, l’importanza della corretta nutrizione per migliorare la performance, nel ballerino e nell’atleta in generale con la conduzione del dott. Roberto Vicinanza, Medico chirurgo, Dottore di ricerca in medicina molecolare, dottore in geriatria e gerontologia presso il dipartimento di scienze cardiovascolari, respiratorie, nefrologiche e geriatrica. Policlinico Umberto I Sapienza Università di Roma.
Ovviamente il tema dominante della seconda edizione del Roma Dance Show, manifestazione ad ingresso libero ideata e prodotta da Luca Amitrano, è la danza che quest’anno coinvolgerà una serie di spazi inusuali all’interno del quartiere Eur della Capitale.
Tre giornate a passo di danza per godere delle straordinarie performance di breakers nelle stazioni metropolitane di Eur Fermi, Laurentina e Piramide, per assistere alle coinvolgenti battaglie della danza urbana freestyle e alle Finali dei Campionati Nazionali di Danza Moderna CSEN all’interno del PalAtlantico, ma anche per partecipare ai contest giovanili di hip hop organizzati dall’IDA (International Dance Association) e al DANCING SHOW, concorso per baby-danzatori dai cinque anni in su all’Auditorium del Massimo, o (nella stessa sede) al GALA dedicato ai giovani talenti della danza classica (in età compresa tra i 10 e 14 anni). Per genitori e figli spazio anche a lezioni di danza gratuite curate dallo IALS, all’interno del Ferratella Sporting Club.
Imperdibile il MOVE ON BATTLE, la sfida di freestyle di danze urbane 5 vs 5 realizzata in collaborazione con Angloamerican School of English, che offre la possibilità di volare negli Stati Uniti per ballare divertendosi, all’insegna della buona musica. Preziosa occasione anche per gli amanti di ITALIA’S GOT TALENT: i recruiters del fortunato programma televisivo hanno scelto il Roma Dance Show per la selezione dei migliori performer da provinare per la prossima stagione.
Dulcis in fundo, l’Evento DOMINO#3: nato dalla necessità e dalla voglia di promuovere l’offerta coreografica presente in Italia. Si tratta di una performance che vede esibirsi in una sola notte, presso lo Spazio Novecento, i migliori esponenti di danza, musica, arti figurative, clubbing e fashion exibition.
(per orari e luoghi consultare il sito http://www.romadanceshow.it)
In questi tre giorni Web e territorio urbano saranno uniti in real time attraverso la piattaforma SHOW ON , la prima community virtuale ON AIR di produzione tutta italiana, nata nel 2012 da un’intuizione creativa dello stesso Amitrano, che, proprio nell’ambito del Roma Dance Show, lancerà la nuova APP per smarthphone.
Una maratona di movimento e innovazione tecnologica, dunque, indirizzata su eclettici livelli e grandiose potenzialità sociali, un grande stimolo per l’ambiente artistico, con la finalità di far emergere un Made in Italy degno di nota il cui input è smuovere, scrollare, sollecitare!