Partirà dalla Città dell’Altra Economia di Roma il tour dello STREEAT FOOD TRUCK FESTIVAL 2015, il primo festival italiano tutto dedicato “al cibo di strada su ruote” ad ingresso gratuito.
Specialità italiane e internazionali di qualità, tradizione e novità gastronomiche dolci o salate che siano, (anche gluten free e vegane!), saranno parcheggiate sul piazzale antistante questo spazio il 27, 28, 29 marzo prossimi per poi proseguire il 10, 11,12 aprile a Firenze (Piazzale del Parco delle Cascine); il 24, 25, 26 aprile a Bologna (Parco 11 Settembre); il 15, 16, 17 maggio a Sarzana – SP (Piazza Matteotti); il 29, 30, 31 maggio a Milano (Carroponte); il 5, 6, 7 giugno a Padova (Gran Teatro Geox – Outdoor); il 18, 19, 20 settembre a Milano (Carroponte).
Un evento organizzato da Barley Arts Promotion srl e da Buono-Food & Eventsi, che, in tutte le sue tappe, è una tre giorni a tutto cibo accompagnata da eventi collaterali come workshop, presentazioni, musica e intrattenimento.
A Roma il fast, cheap, gourmet, design e lo spirito on the road si fondono e convivono sulle Apecar e i camioncini allestiti a vere e proprie cucine itineranti: come quelle di Farinel On The Road da dove escono le miasse (piadine di origine medioevale a base di farina di mais, cotte su antichi ferri arroventati sul fuoco a legna, farcite al momento con salumi e formaggi locali), o quelle di Hamburger di Chianina, che dalla Toscana ci porterà profumi e sapori della carne della sua terra. E poi LU BAR, dove vengono fritti al momento gli arancini siciliani di due giovani fratelli palermitani, Lucrezia e Ludovico; l’Ape Fritto dove si frigge con pastelle di alta qualità per fritti leggeri e appaganti; Mr Max l’osteria dello gnocco fritto che promuove la cultura del cibo di strada rimanendo coerente con le origini culinarie emiliane nel sangue modenese di Mr Max; Bello & Buono con cui il giovane e brillante Antonio porta in giro la Napoli della Pizza a portafoglio, panuozzi e melanzane alla parmigiana; Primo Sapore che dalla provincia di Lecco porterà a Roma il risotto giallo alla milanese che, come in tutti i suoi piatti presi dalla tradizione, sarà rivisto in chiave moderna.
E poi Ape Lembo Bistrot, che da Torino arriva con una cascata di specialità dolciarie, come i churros e i kebab al cioccolato, waffles e tanto ancora. Ma non finisce qui, ci sono anche PHIL’S Slow Smoked American Barbecue, ovvero la leggenda del barbecue con la sua carne affumicata su legna per otto ore; l’Appetito carica di polpette, ricotte, formaggi, stagionati, taralli e tanto altro; la Fuori dei Mente con i suoi Burger di fassona e tartare di chianina; Bianco Bufala, la prima caprese mobile al mondo con prodotti campani autentici; Mo’MO’Food , tipicheria mediterranea itinerante, con i suoi saltimbocca della costiera amalfitana; La Credenza, Vincotto experienze, dal Salento, dove, ispirati dagli antichi Romani, i proprietari hanno rivisitato alcune loro specialità arricchendole con il Vincotto; la scintillante roulotte di Chef in Viaggio, con cui lo chef di una storica osteria si sposta on the road per proporre mozzarella in carrozza e altre golosità; Ape Tizer con i suoi burger cotti sotto vuoto; Food Family che al motto di “come se fosse casa”ripropone piatti della tradizione casalinga italiana on the road, come la mitica trippa alla romana e la porchetta.
E si continua con Centrifuga, con sane e fresche centrifughe di frutta e verdura; Migliori con le olive all’ascolana e i cremini; Straw e Berry, dolci, cioccolato e fragole; la Panella con panelle e crocchè; Gigetta Cucinandosuruote, che prepara cibo di qualità per vegani con farina di semi di canapa; L’Ape Romeo di Romeo Chef&Baker, famosa per i panini gourmet da strada; Eskimo, gelati e dolci annunciati da una simpatica musichetta; CinemaDiVino con lo speciale connubio tra cinema e cucina tipicamente romagnolo; Supplizio, friggitoria, fritti, panini gourmet e non solo, di Arcangelo Dandini e Lorenzo D’Ettorre; Ape Scottadito carica di arrosticini, frittini di pesce ed olive ascolane; Mignon, eccellenze napoletane dolci; BBQ, burger di chianina questa volta dalla Valdichiana.
Infine Pizza&Mortazza, un’Apecar rosa a pois bianchi che conquista gli avventori con minimo tre fette, ovviamente sottilissime come da secolare tradizione romana, e Mozao, l’Apecar dispensatrice di tigelle, gnocchi fritti e tortellini in brodo con Lambrusco, che questa volta si presenta con la Luisona, una Lander Graziella 340 Bora del ’79, carica di gnoccoloni ripieni di spuma alla carbonara, taglieri con tre tipi di salumi per gli gnocchi fritti e le immancabili tigelle… perché da tre a quattro ruote il passo è breve!