Elegance Cafè per appassionati ascoltatori e sofisticati gourmand, che vogliono intraprendere un percorso sensoriale tra sapori e ingredienti italiani uniti a profumi lontani, legati alle terre del jazz. Nel cuore del quartiere Ostiense a Roma, Daria Venuto, direttrice artistica, e Remo Proietto insieme al giovane chef romano Marco Roselli hanno creato l’ Elegance Cafè, un club ispirato ai format newyorchesi, come il Birdland o il Blue Note.




In questo locale romano la musica e la cucina conversano con chi ascolta e assaggia, secondo una filosofia gastronomica che unisce l’emozione del jazz a quella del territorio. Una contaminazione lungo un percorso che parte dal Brasile al Sud degli Stati Uniti, dal Caribe fino a New York, dando vita sempre a nuove emozioni e sensazioni.
Accolti dalle atmosfere suadenti della musica dal vivo, tra legni e tessuti pregiati, si va alla scoperta di sapori legati alle terre in cui questo genere è nato. Anche il sofisticato cocktail bar dell’ Elegance Cafè è concepito secondo la stessa idea, per un viaggio unico tra musica, cibo e drink, con una drink list a cura di Remo Proietto che si fonda sulla mixology e accompagna sia l’ascolto che le portate del menu.






Dal martedì alla domenica, cena e concerti live formano un twist irresistibile con palco e pianoforte in bella vista, sulla suggestiva balconata o nell’area bar, sorseggiando uno dei tanti cocktail signature. Un’esperienza gustativa, attentamente curata, accompagnata da grandi voci del calibro di Marta High e Mariella Nava, passando per Greg (del duo comico Lillo e Greg), fino ai grandi nomi del jazz come Jeremy Pelt, Paul Jackson, Raul Midon, Fred Wesley, Dado Moroni, Max Ionata e Roberto Gatto, una proposta con uno sguardo sempre rivolto alle nuove generazioni del jazz, del latin jazz e dello swing, in un locale che vanta un’acustica da auditorium.







Le differenti sonorità in cucina sono curate dallo chef Marco Roselli, trentenne romano, che dopo una lunga esperienza all’estero, ha fatto della sua curiosità e della sua passione per i viaggi, la sua cifra stilistica. La sua cucina per l’ Elegance Cafè si basa sul connubio di sapori autentici e vivaci della tradizione italiana accostata, in maniera delicata, ai profumi delle terre natie del jazz.
Il suo menu attraversa Stati Uniti, Caribe, Francia, cultura creola e africana, un itinerario a tappe per aprire i propri orizzonti, facendo delle contaminazioni la sua linfa vitale. L’ italianità è evidente dalla qualità delle materie prime e dalle proposte con un risultato finale colorato, vivace, ricco e tutto da scoprire.
Ecco in menu piatti come l’Insalata esotica d’astice, che affonda le sue radici nella città di New Orleans, dove l’astice, sbollentato e poi glassato con burro, paprika e zenzero, è presentato in carpaccio, insieme a un’insalata esotica di mango, ananas, misticanza aromatica e gel di mango. Tra i primi, il Risotto spezie e gamberi, una trasposizione del gumbo, piatto tipico della cucina creola, una sorta di stufato preparato con riso, carne e pesce, in cui le spezie ammorbidiscono i contrasti. Nella versione di Roselli per l’Elegance Cafè , arriva in tavola un risotto all’italiana che incontra la tradizione creola, con le spezie sapientemente utilizzate sotto forma di salse a base di zenzero, aglio nero, sumac e cardamomo, che accompagnano il gambero.




Regna tra i secondi il Tonno al cajun (spezie solitamente dedicate alla carne) in cui la parte piccante la fa da padrona senza però stordire il palato, un pesce accompagnato da ananas piastrato che tira fuori una nota acidula per rinfrescare il piatto. Le contaminazioni all’Elegance Cafè proseguono con la Pancia di maiale, salsa creola e lattuga arrosto, che utilizza una salsa solitamente abbinata al pesce, a base di peperoni, pomodoro e funghi, leggermente speziata e agrumata, che si sposa bene con la carne di maiale; completa il piatto un trancio di lattuga in osmosi e poi arrostita, che fornisce una perfetta nota vegetale.
Anche i dessert in menu all’Elegance Cafè sono un viaggio alla scoperta delle tradizioni: dall’italianissima versione dello chef del Su per giù tiramisù, arricchito da note di nocciola per smorzarne la dolcezza, al Banana foster, un’interpretazione di un dolce tipico del carnevale di New Orleans, simile alla banana split ma con una crema al posto del gelato, una monoporzione a base di mousse di banana caramellata con noci pecan all’interno, glassata al cioccolato bianco e con sopra una crema inglese aromatizzata al rum che esalta tutti i sapori.
Immancabili i cicchetti, sfizi da gustare prima di cena o per spizzicare qualcosa mentre si ascolta un live, sorseggiando un drink signature del cocktail bar: dai Nachos con brandade di baccalà e paprika, all’Hummus di ceci al latte di cocco, curry madras e pane guttiao, fino a Non il classico hot dog, con una salsiccia realizzata dallo stesso chef.
Il cocktail bar dell’Elegance Cafè è un tributo agli anni ‘20 dell proibizionismo americano e alla Golden Age della musica Jazz, con il suo lungo bancone e gli scaffali ricchi di miscele home made. Il regno di Remo Proietto è un laboratorio in cui la mixology è protagonista. Il patron ha studiato una drink list eclettica, dal Mr. Negroni al Pink Provence, alcolico al punto giusto; dal goloso Haiti con cachaça, sciroppo alla cannella, ananas e passionfruit alla fresca intensità del Tiki Guana con rum chiaro e scuro, falernum alla nocciola, orangebowl, pompelmo rosa e maracuja. Qui la regola è ferrea, bere bene e di qualità. Accanto a queste proposte oltre 300 etichette minuziosamente selezionate, per sorseggiare le diverse proposte di gin, whiskey e rum, ma anche tequila, vodka e mezcal, oltre agli amari, ai liquori, ai vermouth e perfino ai sakè.
Qualche info:
Elegance Cafè
Via Francesco Carletti 5 – Roma