Uova alla carbonara, rapidissime ma… attenti alle uova

Prima di tutto bisogna avere delle uova freschissime e biologiche (leggete attentamente l’etichetta)! Perché? Semplice, voi mangereste uova di galline torturate in allevamenti intensivi? Non vi sto qui a raccontare cosa succede in quei lager, ma vi suggerisco di comprare solo uova di tipo 0 (allevamento biologico) dove le gallinelle sono ben trattate e ben nutrite (anche su questo ultimo punto cominciano a suonare le dolenti note per le altre tipologie). Fatto questo serve solo del sale, del pepe, del Parmigiano Reggiano (per i palati più forti consiglio del pecorino romano) e dei piccoli contenitori da forno monoporzione spennellati con pochissimo olio o burro (bisogna ammettere che con il burro sono più buone).
uova alla carbonara

A questo punto rompeteci dentro delicatamente un uovo, mettete un pizzico di sale, uno di pepe, una spolveratina di Parmigiano e girate in senso rotatorio con uno stecchino l’albume senza rompere il tuorlo. Infornatele a forno ben caldo (180°) finchè non vedrete che si è formata una crosticina superiore. Tutto qui! Pronte per affondarci il cucchiaino o un bastoncino di pane.

Dimenticavo…grazie Tina, le tue sono fantastiche!

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