Tra l’esotismo di una cucina sincera con influenze spagnole e un giro intorno al mondo che parte dagli aromi del Mediterraneo e arriva in tutto il Sud America passando per Messico, Argentina, Cuba e Venezuela, Casa Marcelo ha da poco aperto le sue porte in via Vittorio Veneto 173 a Roma.
Marcelo è il marito di Carmen (parliamo di Casa Carmen a Fregene locale dedicato al pesce) “…è un uomo forte, saggio, legato ai prodotti della terra e alle note forti della cucina messicana.. ama viaggiare e cucinare, ricordo ancora le sue pentole fumanti.” Così i proprietari Annalisa Polo e Roberto Tomasini, parlano della fantasia che ha ispirato il nome della loro nuova apertura, una casa dove Marcelo porta la sua passione per le cotture alla brace applicate al fine dining tra una dimensione scenografica e un menù genuino che procede tra le grandi eccellenze spagnole e sudamericane.
Casa Marcelo è al centro di Roma, e Marcelo come tutti gli uomini dal carattere forte, ha voluto una casa molto internazionale, materica, grande e d’impatto, con linee squadrate i dettagli in ferro scuro, con un bancone diviso tra la preparazione degli ottimi cocktail preparati dalla brava Felicia De Stasi, da abbinare ad ogni piatto, una parte per i dolci espressi di Flavia Barberi, e una per “la dispensa”. Tante le strutture per le bottiglie di vino che Marcelo ama bere in compagnia, e uno spazio esterno perché, con la bella stagione, ama stare all’aria aperta sotto i grandi alberi della via.
Marcelo ha scelto l’esperienza concreta dello chef Alessio Procaccini (classe 1990), che dopo grandi avventure tra Tenerife e Barcellona, è tornato a Roma con tanta voglia di fare e sorprendere, portando con se un grande amore per la ricerca e la cucina spagnola. Uno chef che sceglie personalmente tutte le materie prime con cura valorizzandole con cotture tradizionali, lente e pensate, prendendo i grandi elementi spagnoli, venezuelani, messicani e argentini portandoli in un contesto più ampio che predilige gli abbinamenti particolari e i giochi di consistenze, per una cucina tra classico e contemporaneo, tra ricordi e creatività.
Partiamo dagli antipasti dove non potevano mancare i Pimientos del padròn, i classici frigitelli fritti serviti con sale maldòn e le Croquetas de jamon crocchette di prosciutto con mayo al lime e pepe rosa. E poi ancora lo chorizo del diablo una salsiccia spagnola con fagioli neri e pesto al prezzemolo, queso frito e Ceviche de lombo. Ampia scelta di tostadas con ingredienti sempre freschi e salse home made. Notevoli le selezioni di Jamon iberico stagionato, salumi e formaggi spagnoli.
Tra i primi spiccano il Raviolone ripieno di stinco di maiale e bufala in salsa di datterini, le Mezzelune ripiene di carne al chimichurri in salsa di zafferano e gocce di basilico, e il Risotto con salsiccia spagnola disidratata e stacchino.
Ovviamente le carni la fanno da padrone tra i secondi con le Costolette di maiale iberico con mostarda e miele da mangiare rigorosamente con le mani, il classico Segreto iberico alla griglia con platano fritto, la Baca Galiziana e il T-Bone argentino da accompagnare con le papas bravas (patate in stile ispanico), e il Maialino croccante cucinato all’equadorena.
Ad accompagnare il menù la carta dei cocktail d’autore, fresca e creativa di Felicia De Stasi, allieva di Max La Rosa, una proposta dove vige sia la semplicità con grandi nomi classici come Negroni e Gin Tonic, ma anche tante novità da tutto il mondo che stupiscono e affascinano per i loro profumi e sapori quando vengono abbinate ai piatti di Casa Marcelo. La governante di casa è Letizia Di Bella, direttrice di sala e sommelier che ha definito una carta dei vini che parte dei tesori del nostro territorio e esplora senza paura il mondo spagnolo e venezuelano, per un viaggio nel mondo di Marcelo da vivere a 360°.
Qualche info:
Casa Marcelo
Via Vittorio Veneto 173, Roma
06 8764 8113