Supplizio apre anche a Trastevere, e nel menù spunta il supplì “ajo e ojo” e la punta di petto

E’ arrivato il quarto indirizzo capitolino di  “Supplizio”, l’autentico salotto del prêt à manger in salsa romanesca in cui lo chef Arcangelo Dandini esplora e sublima la sua più grande “passione e ossessione” gastronomica, i supplì, “L’ adorabile tormento del palato e dell’immaginazione” con i quali sperimenta ed esorcizza tutto il rapporto viscerale che ha con le materie prime.

Dopo il successo ottenuto da cinque anni a questa parte nello storico locale in via dei Banchi Vecchi, dopo l’apertura del corner-satellite nel Food Box di Marco Morello al Mercato Testaccio, e quella più recente in via dei Coronari 25, “Supplizio” arriva nel cuore di Trastevere a Via di San Francesco a Ripa 1, accanto a Piazza San Callisto.

Anche qui,ancora una volta, Dandini riesce a racchiudere in questa specialità da passeggio le tante sfumature della sua  “cucina della memoria”, saldamente ancorata alla sua storia personale di ristoratore da cinque generazione, ma allo stesso tempo animata da un insaziabile spirito d’innovazione. Ed è così che con Fabrizio Piazzolla, Enrico Rusticali e Richard Ercolani, ricrea nuovamente un innesto virtuoso tra la visione gourmet del suo cibo strada e l’anima più verace dei vicoli trasteverini attraversati un tempo dagli ormai dimenticati “supplittari”, che con i loro calderoni d’olio fumante friggevano i classici supplì al sugo.

Il risultato sono 105 grammi di assoluta bontà con materie prime d’eccellenza come il riso Carnaroli a lunga stagionatura, le carni certificate, le verdure biologiche e il pane di Roscioli tostato in forni ad alta tecnologia per garantire impeccabili panature con olio di semi di girasole alto oleico. Ma la novità più golosa è una nuova ricetta che omaggia Trastevere! In Via di San Francesco a Ripa è arrivato l’ottimo supplì “Ajo e ojo”, in cui Dandini nobilita una delle ricette più povere della tradizione romana, utilizzando l’aglio rosso di Nubia e un pregiato olio pugliese di prima spremitura.

Ovviamente in carta troviamo anche il classico supplì con rigaglie di pollo, il supplì cacio e pepe, il suppli’ pomodoro e basilico, quello alla carbonara, le sfiziose crocchette di patate affumicate e l’ormai leggendaria crema fritta, le sue due versioni di baccalà croccante senza pastella, la mozzarella in carrozza, le polpettine di alici e quelle di melanzane, e un’altra golosa novità, il debutto in menù della punta di petto.

Il locale è sempre in formato bistrot arredato con gli oggetti personali di Arcangelo, le fotografie di famiglia, degli sgabelli e piani d’appoggio, un bancone dove si ordina il menù (tutto rigorosamente fatto al momento) dopo averlo letto su un grande specchio.

Ma i i supplì d’autore di Dandini non si fermeranno a Roma, arriveranno presto anche a Milano con un Supplizio in zona Ventiquattro Maggio, dove sicuramente soddisferanno anche i palati meneghini.

 

Qualche info:

Supplizio Trastevere

Via di San Francesco a Ripa 1

orari: 11.00 – 22.00

chiusura: la domenica

telefono: 06 5836859

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