Roma- Via Casilina 200, all’altezza del Pigneto, a ridosso dei binari del tram, troviamo “Scomodo” un locale dallo stile industrial chic che ben sposa il vintage tra pareti lasciate grezze e vecchi lampadari in cristallo, salottini in velluto e resina sui pavimenti, uno scenografico bancone in “ferro arrugginito” e specchi anni ’50 in ottone. Un elegante “palcoscenico minimal ” voluto e realizzato dalla proprietaria Romina Gaglietti (nella foto) con la collaborazione dello scenografo Tommaso Dubla e dell’architetto Umberto di Giuseppe, un locale dalle luci suffuse perfetto per musica live, dj set e proiezioni di video musicali sulle pareti nude, mentre ai tavoli si cena e si bevono i particolari cocktail della drink list realizzata daEnrico Maria Marciante, noto mixologist di vari locali al Pigneto.
In cucina due giovani ragazzi a realizzare preparazioni semplici ma sfiziose servite su piatti “della nonna” in ceramica a fiorellini o su piccoli piatti in alluminio, mentre gli antipasti arrivano su lunghe scatole di legno per la condivisione con piccole porzioni di parmigina, nuggets di pollo panati con i corn flakes da pucciare nella salsa di senape e miele, le crescine tartufo e mortadella, le polentine al sugo, tanto per citarne alcuni. (antipasti dai 7 ai 10 euro come nel caso del mix dello chef o del cannolo in pasta kataifi ripieno di brie, berdure e bacon con salsa teriyaki).
Le paste restano sul classico con la buona pappardella al brasato di vitella con crostini di pane al rosmarino, gli spaghettoni alla crema di fave con pecorino a scaglie e bacon croccante, o i pici alla carbonara e gli spaghettoni con pesto di zucchine e pistacchi. Interessanti anche gli gnocchetti con crema di zucca e ricotta salata (dai 10 agli 11 euro).
I secondi piatti non prevedono pesce, ma tra le carni troviamo anche un piatto vegano, un’insalata con misticanza, germogli, crostini di pane, finocchi, semi di sesamo e tofu. Il galletto amburgese marinato 24 ore nella birra servito con crema di patate al basilico e radicchio pare sia il piatto più richiesto di questo locale, che ha trovato casa in un’ex falegnameria trasformata con carattere, mentre gli staccetti di manzo con julienne di zucchine alla piastra e riso basmati sono una buona soluzione per il piatto unico. Per i carnivori più agguerriti in menu c’è l’entrecotte di manzo in crosta di sesamo servita con patate e rape alla curcuma (secondi piatti dai 10 ai 18 euro).
“Scomodo” soddisfa anche i burger addict proponendo dagli hamburger più classici ai più sfiziosi senza dimenticare un vegan burger di lenticchie con cavolo rosso e chips di papate. Tra i più #foodporn il “Doppietta” con doppio burger 50% manzo e 50% salsiccia servitor in un morbido pane con radicchio, gorgonzola, bacon, aceto balsamico e chips di patate, in buona compagnia de “Il Capitano” con maionese piccante al tartufo, bacon, provola e sfoglie di patate fritte (dai 12 ai 13 euro).
Infine i dolci, tra cui un buon semifreddo al torroncino con cioccolata fondente, uno scenografico panierino di pasta fillo con crema al mascarpone e crema al cioccolato, una particolare cheesecake servita in tazza con frutti di bosco o Nutella, semplice ma molto golosa, un tiramisù arrotolato (tutti a 6 euro).
Ritornando al capitolo cocktail troviamo ingredienti come il miele di castagno, i cetrioli, i fiori di sambuco, il liquore di lychee e quello aromatizzato al rosmarino e salvia, la lavanda, il sedano e il succo di pomodoro per creare (in ordine sparso) la Bella che Balla, Annamo’mpo, Stacce, Chicchirichì, Goal e tanti altri dai nomi tipicamente romani (tutti i drink 7 euro).
Insomma qui di scomodo non c’è nulla se non il nome e uno stretto passaggio pedonale che costeggia i binari del tram nel caso vogliate lasciare la macchina nella vicina via Galeazzo Alessi dove si trova solitamente parcheggio.
Qualche info:
Scomodo food&music
via Casilina 200 – Roma
Tel. 349 079 0637