Guida Gambero Rosso 2015, le nuove Tre Forchette in Italia centrale

La ristorazione italiana gode di ottima salute a giudicare dalle quasi 300 new entry all’interno delle 2088 insegne recensite e ben catalogate dalla storica Guida Ristoranti d’ Italia 2015 del Gambero Rosso.

Una venticinquesima edizione della guida che tra le sue pagine ci mostra un’Italia ancora ricca di idee e di speranze, dove nascono nuove tipologie di locali, nuove formule, con una qualità che cresce e prezzi che alle volte scendono (per fortuna) o meglio si attualizzano. Ma vediamo chi sale, chi scende e chi troviamo per la prima volta sul podio.

Sono l’Osteria Francescana a Modena con Massimo Bottura e La Pergola dell’Hotel Rome Cavalieri a Roma con Heinz Beck a resistere pari merito sul podio dei vincitori (95/100) seguiti dalla famiglia Iaccarino del Don Alfonso a Sant’Agata sui Due Golfi (NA)e da Antonino Cannavacciuolo di Villa Crespi a Orta San Giulio (NO), entrambi con un punteggio di 94/100.

Quest’anno ben 4 nuove Tre Forchette, concentrate nell’Italia Centrale, sono entrate nell’Olimpo rosso di questa 640 pagine: si tratta dello storico Romano a Viareggio con 90/100 (vanta quasi 50 anni di attività), La Trota a Rivodutri con 91/100, l’Enoteca la Torre a Villa Laetitia a Roma con 90/100 e il graditissimo ritorno, da parte di tutti, di Uliassi a Senigallia con 90/100 (nella foto qui sotto). Perde invece le Tre Forchette l’Antica Osteria da Cera – Campagna Lupia (VE).

Guida Gambero Rosso 2015-Uliassi

I nuovi Tre Gamberi sono distribuiti lungo la Penisola: Un Posto a Milano a Milano, Antica Osteria del Mirasole a San Giovanni in Persiceto, Sora Maria e Arcangelo a Olevano Romano e Al Convento a Cetara.

A ben guardare è la Lombardia la regione leader con ben 4 locali che detengono il primato delle Tre Forchette, seguita dal Lazio con 3. La Lombardia è in testa anche nella classifica dei Tre Gamberi, sponsorizzata da Contadi Castaldi, con ben 6 locali che raggiungono il massimo punteggio.

Guida Gambero Rosso 2015-ristorante La TorreGuida Gambero Rosso 2015-ristorante La Trota

L’Enoteca La Torre e il Ristorante la Trota mentre ritirano il premio delle Tre Forchette

Guadagna i Tre Mappamondi il locale etnico Dao Restaurant di Roma (premio più che meritato) accanto alla conferma di Iyo a Milano. I Tre Boccali, assegnati alle migliori birrerie, vanno a Casa Baladin a Piozzo (CN) e all’Open Baladin a Roma.

Interessante la categoria dei premi qualità/prezzo che mettono in evidenza le diverse soluzioni dei ristoratori per i loro menu:
Abruzzo Lazio
Zunica 1880 – Civitella del Tronto (TE) Satricum – Latina

Campania Lombardia
Il Foro dei Baroni – Puglianello (BN) Due Spade – Cernusco sul Naviglio (MI)

Campania Marche
Il Papavero – Eboli (SA) Il Tiglio – Montemonaco (AP)

Friuli Venezia Giulia Piemonte
La Torre – Spilimbergo (PN) Da Fausto – Cavatore (AL)

Puglia Toscana
La Strega – Palagianello (TA) Mocajo – Guardistallo (PI)

Come interessanti sono i 10 locali sparsi per lo stivale che rientrano nella categoriada tenere d’occhio” nella quale potrebbero esserci le Tre Forchette di domani: Aminta a Genazzano (RM)-La Tana ad Asiago (VI)-Castel Toblino a Calavino (TN)-Signum a Salina (ME)-Il Cappero del Therasia Resort a Vulcano (ME)-Angelo Sabatelli a Monopoli (BA)-Le Tre Lune a Calenzano (PO)-Locanda dell’Angelo a Millesimo (SV)-Aga dell’hotel Villa Trieste a San Vito di Cadore (BL)-Osteria Arbustico a Valva (SA).

Infine i premi speciali, come “gusto&salute”, andato a quegli chef che nella loro proposta lasciano spazio all’attenzione per il benessere fisico e per le persone con problemi di intolleranze alimentari vinto da Pietro Leeman della Joia (Milano), Paolo Teverini (Bagno di Romagna FC), Heinz Beck a La Pergola dell’Hotel Rome Cavalieri (Roma) e Domenico Alba – Cantina San Teodoro (Napoli).

Altro riconoscimento speciale “il premio al ristorante che anima il suo territorio e l’ambiente” firmato Gambero Rosso e Animante Barone Pizzini, andato a Antica Corta Pallavicina, Polesine Parmense (PR), e il “cuoco emergente 2015” premiato da Gambero Rosso in collaborazione con Acqua Panna e San Pellegrino andato a Oliver Piras del locale Aga dell’Hotel Villa Trieste di San Vito di Cadore (BL) (a sinistra nella foto qui sotto). Infine il premio al “ristorante con la migliore proposta primi piatti di pasta” istituito da Gambero Rosso e Pastificio dei Campi è stato assegnato a Don Alfonso 1890 di Sant’Agata sui Due Golfi (NA).

Guida Gambero Rosso 2015-Oliver Piras chef emergente
Ultimo punto dedicato agli amanti del bicchiere…e poi ho veramente finito: dalla collaborazione con Trentodoc arriva il premio per la Carta dei vini con la migliore proposta di Metodo Classico Trentodoc assegnato al Ristorante I Portici (BO), mentre la Carta dei Vini con la miglior proposta Trentodoc – Trentino va al Ristorante Gallo Cedrone dell’Hotel Bertelli di Madonna di Campiglio (TN).

Per ora è tutto, per le novità dovrete aspettare un altro anno…a proposito del prossimo anno, per allora mi piacerebbe leggere il nome della Stazione di Posta di Roma con Marco Martini tra i premiati.

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