Con un format che unisce il classico e il contemporaneo, sia nell’aspetto che nell’offerta gastronomica declinata nell’arco della giornata, ha aperto da pochi giorni a Roma il nuovo progetto di Alessandro e Pierluigi Roscioli, a due passi dalle storiche insegne di famiglia.
Rilevata l’antica Pasticceria Bernasconi, i due fratelli hanno creato la loro personale (e duplice) versione del caffè romano, dando vita, dopo un’attenta ristrutturazione curata dallo studio Morq, al Caffè Pasticceria Roscioli in Piazza Benedetto Cairoli, che allarga così il loro distretto gourmet nel cuore della capitale.
La mattina, il caffè (e che caffè!), la pasticceria dei classici lievitati romani, poi il pranzo con i panini gourmet e i tramezzini, il pomeriggio con tè e infusi e infine l’aperitivo con ostriche, sfizi, salumi, formaggi e piccoli assaggi per accompagnare cocktail, miscelati, vini e Champagne.
Un format doppio che unisce l’anima e lo spirito di Alessandro e Pierluigi, articolato in due spazi, con colori e offerte diverse. Si passa da un grezzo e materico color sabbia della prima zona curata da Pierluigi al nero per la seconda parte del locale curata da Alessandro.
Nella zona d’ingresso, chiara e solare di Pierluigi, dalla mattina presto alla sera si degusta la pasticceria prodotta nel laboratorio retrostante, pensata rielaborando la tradizionale “pastarella romana,” insieme a qualche innovazione e novità e li si abbina ad espresso o cappuccini.
Fiore all’occhiello di questo nuovo format è la selezione e la preparazione dei caffè a partire da una macchina manuale modificata ad hoc per gestire miscele differenti e quindi diverse pressioni e temperature. Un blocco della macchina del caffè è pompa napoletana e un blocco è a pompa volumetrica, riunite in un solo corpo (il “doppiometodo®” , ne esistono solo 5 nel mondo!). Anche i chicchi vengono trattati gentilmente, infatti Caffè Roscioli estrae ogni giorno solo Arabica da chicchi macinati al momento.
Se fino ad oggi si è sempre parlato di stagionalità e annate solo per i prodotti freschi e per il vino , qui si applica la regola anche per il caffè: a rotazione, a seconda delle stagioni e delle annate, si degustano caffè selezionati, tostati e miscelati da Gianni Frasi tra Sud America e soprattutto dal Guatemala da dove viene il Caffè delle terre alte di Huehuetenango, una miscela di 3 arabiche africane (Kenya, Ethiopia e un’Arabica segreta) dall’aroma primitivo ed estremo e caffè indiani dalle interessanti note acide. Da provare anche le declinazioni di caffè filtro con selezioni di miscele a tostature diverse, di infusi e tè, nonché di mieli.
Nella zona più interna il locale si tinge di nero e parla di Alessandro Roscioli (nella foto qui in alto con il fratello Pierluigi) : qui troneggia un unico tavolo di design, conviviale e centrale, con un servizio diretto, dinamico e più intimo, dove ci si siede per assaggiare ostriche dalla Normandia, dal bacino Marennes-Oléron, ma anche dall’Irlanda insieme a qualche frutto di mare e crostaceo locale, oltre a sandwich e panini espressi con i pani dell’Antico Forno Roscioli con le farciture selezionate dalla Salumeria di famiglia (a coordinare il locale, a fianco dei due fratelli Roscioli, è Enrico Rusticali, amico e compagno di avventure gourmet dei due).
Intorno all’isola quadrata si sviluppa la preparazione di miscelati tradizionali e non, oltre alla mescita di vini e Champagne selezionati da Salvatore Cerasuolo, sommelier che da 7 anni si destreggia fra i tavoli dell’altra insegna di famiglia in Via dei Giubbonari .
Dimenticavo… gira voce che il maritozzo con la panna abbinato al loro caffè sia qualche cosa sublime… provare per credere…
Qualche informazione:
Piazza Benedetto Cairoli 16 – Roma
Orari: 7.00 – 20.00
Tel. 06-89165330
credit foto Aromi Creativi
Non vedo l’ora di provare le loro eccellenze, che saranno sicuramente come sempre eccelse!