Preceduto da oltre 600 eventi che stanno coinvolgendo la capitale per un’ intera settimana, torna Vinòforum con oltre 2.500 etichette vitivinicole, 15 chef stellati, 25 temporary restaurant, e novità 2015 con 11 maestri pizzaioli e uno spazio dedicato alla cucina sostenibile.
La dodicesima edizione di questo grande “parco giochi” del cibo e del vino di qualità, organizzato da Emiliano De Venuti, si svolgerà dal 12 al 21 giugno nel consueto spazio a lui dedicato di Lungotevere Maresciallo Diaz (alla Farnesina) dove l’assoluto protagonista, come sempre, sarà il vino grazie alla partecipazione delle più conosciute aziende vitivinicole italiane ed internazionali, che presenteranno i loro prodotti attraverso degustazioni, eventi e incontri tecnici coinvolgendo il pubblico, altro grande protagonista di questa kermesse che ha come mission quella di avvicinare le persone al vino e al cibo, appassionarle, incuriosirle, ma soprattutto aiutarle in quel percorso consapevole che dovrebbe contraddistinguere ogni scelta quotidiana.
Questo percorso potrebbe avere inizio proprio qui nell’area dedicata alla cultura del vino, alla formazione e al piacere della degustazione con i minicorsi “A, B, C del Vino” in tre lezioni tenute dalla Fondazione Italiana Sommelier in grado di incuriosire e divertire tutti gli appassionati.
Anche quest’anno l’mmancabile l’appuntamento con ‘Cantine da chef’, che vede chef stellati, accolti dall’oste di sala Arcangelo Dandini, proporre i loro piatti, abbinati ad altrettante rinomate cantine. La cucina internazionale sarà rappresentata dallo chef Sudafricano Sacha Kingston in abbinamento si migliori vini del Sudafrica. Non mancherà un tocco di femminilità con Katia Maccari, seguita da Andrea Aprea, che abbinerà lo Champagne Perrier Jouet ai suoi piatti. Giuseppe Costa e i fratelli Christian e Manuel Costardi delizieranno i palati dei più fortunati scegliendo rispettivamente come compagni di viaggio i vini della cantina Duca di Salaparuta e Poggio al Tesoro. Il 18 giugno a Vinòforum arriverà lo chef pluristellato Heinz Beck con i suoi piatti accompagnati dai vini di Domaine Vincent Girardin. Il 19 giugno tocca a Francesco Apreda ed i suoi piatti accompagnati dai vini della cantina Allegrini.
Ad animare il “parcogiochi” di Vinòforum i temporary restaurant, dove si potranno degustare i piatti dei migliori ristoranti italiani a 4, 5 e 6 euro. La passarella è lunga e varia si inizia con Marzapane (Roma), L’Arcangelo (Roma), Secondo Tradizione (Roma), La Locanda del Poeta (Rieti), Pascucci al Porticciolo (Fiumicino), Aroma (Roma), San Pietro (Cetara), Flavio al Velavevodetto (Roma). Si continua con Casa Coppola (Roma), Il Tino (Ostia), Osteria 140 (Roma), L’Angolo d’Abruzzo (Carsoli). Si finisce con Bistrot 64 (Roma), Settembrini Libri & Cucina (Roma), Trippini (Civitella del Lago), Osteria dell’Orologio (Fiumicino), Le Tamerici (Roma), Salotto Culinario (Roma),La Parolina (Trevignano), L’Oste della Bon’Ora (Grottaferrata).
Grande novità di quest’anno lo spazio dedicato alla pizza con 11 maestri pizzaioli a rappresentare l’eccellenza dell’arte della pizza in Italia: Stefano Callegari (Roma), Gino Sorbillo (Napoli), Renato Bosco (Verona), Matteo Tambini (Faenza), Antonino Esposito (Sorrento), Enzo Coccia (Napoli), Edoardo Papa (Roma), Giancarlo Casa (Roma), Salvatore Di Matteo (Napoli), Corrado Scaglione (Monza Brianza), Pino Arletto (Roma).
Nell’anno dell’Expo (che patrocina tutta l’edizione 2015), Vinòforum vuole sensibilizzare il pubblico ad un approccio più attento e sostenibile con il cibo: ha invitato tutti gli chef presenti alla manifestazione a presentare almeno un piatto preparato in modo sostenibile per metodo di cottura, ingredienti e utilizzo delle materie prime (un Emissions Counter, attivo per tutta la durata della kermesse,rappresenterà istante per istante l’entità delle emissioni di CO2 evitate grazie alle misure di riduzione programmate)
Ecosostenibili anche gran parte degli arredamenti della manifestazione grazie alla collaborazione con giovani aziende di interior design come Phom, Massimiliano Testa e Lab-87.
Come detto l’anteprima di Vinòforum è già iniziata con il fuori salone della ‘Roma Wine & Food week’ (oltre 600 eventi in città): coinvolti ristoranti, enoteche, teatri, musei, scuole di cucina, gallerie d’arte e boutique che daranno vita a un percorso alla scoperta del sapore e alla ricerca delle espressioni più genuine e innovative della nostra enogastronomia. Per la Roma Wine&Food Week tutti i migliori ristoranti della città hanno presentato le loro proposte in abbinamento alle etichette vitivinicole italiane ed internazionali più conosciute del circuito Vinòforum.
Si sono gustati menù stellati e non: si è iniziato con ‘Sapori di Viaggio’ all’Imàgo, un’esperienza indimenticabile firmata dallo chef stellato Francesco Apreda. Per chi ama la cucina sostenibile, la scelta è ricaduta sul Bistrot Bio con piatti improntati sul biologico certificato oppure su Abitudini e Follie con menù che invitano a un utilizzo sano e consapevole delle materie prime. Non sono mancati eventi vegetariani, vegan e senza glutine per dimostrare che anche una dieta diversa può essere gustosa. Il vino e il cibo hanno trovato spazio anche in posti meno consueti: tra gli eventi in boutique ‘Gioielli da degustare’ di Cristiana Perali con la presentazione di gioielli ispirati al mondo del vino o ancora il ‘Wine Make up’ da It Style con make up professionale e degustazione di un calice selezionato. Ce ne è stato per tutti i gusti!
Qualche informazione:
dal 12 al 21 giugno
biglietto 16 euro. Il costo comprende calice da degustazione, n°10 degustazioni di vino, partecipazione agli eventi gratuiti previa prenotazione
orari: dalla domenica a giovedì dalle 19 alle 24 /venerdì e sabato dalle 19 alle 01
www.vinoforum.it